#mobasta: la Cassazione conferma, Dell’Utri garante dell’accordo Berlusconi-Mafia

#mobasta – La Suprema Corte di Cassazione ha confermato la sentenza di condanna a carico di Marcello Dell’Utri a sette anni di reclusione perchè è stato il garante, per 18 anni,  dell’accordo tra Silvio Berlusconi e la Mafia. Dal 12 aprile Dell’Utri è detenuto, piantonato in ospedale, a Beirut in attesa dell’estradizione in Italia. A questo punto è definitiva la condanna che prova il ruolo di Dell’Utri e di conseguenza l’organicità di Berlusconi con Cosa Nostra.

Appena ieri la DIA di Reggio Calabria, su ordine del Procuratore Federico Cafiero De Raho, ha arrestato l’ex ministro dell’interno Claudio Scaloja con l’accusa di aver aiutato l’ex deputato del PDL Matacena, condannato in via definitiva con l’accusa di rapporti con la ‘ndrangheta, a sottrarsi alla giustizia suggerendogli di rifugiarsi in Libano, a Beirut.

Da settimane è tornato in galera Nicola Cosentino, ex sottosegretario del PdL, con gravi accuse di collusioni camorristiche. Praticamente rappresentati tutti i maggiori poteri criminali in una sola parte politica in attesa di scorpire chi rappresenti la Sacra Corona Unita! Questa è stata ed è l’Italia del berlusconismo, quella con cui Matteo Renzi intende riformare lo Stato, con il leader condannato in via definitiva per evasione fiscale che, seppure in condizione di carcerato privilegiato assegnato al sevizio sociale, continua a far campagna elettorale e a dettar legge. Questa Italia è indegna di stare in Europa! Le liste per le Europee  sono infarcite di corrotti, indagati, inquisiti della peggior risma, tutti in corsa per diventare parlamentari! E’ il momento di chiarire le posizioni soprattutto da chi fa politica e chiede il voto agli elettori: occorre prendere formalmente le distanze da questa gente! E’ un obbligo innanzitutto morale, un atto doveroso per distinguere storie, culture, esperienze, prospettive. Non è mai troppo tardi!

Video Travaglio “Dell’Utri mediatore” 2012