L’elettrodotto della discordia, Gnarra: ha ragione Orlando sui pericoli! Lavori anche a Sorrento
Continua a tenere banco nel dibattito politico santanellese la polemica sulla realizzazione dell’elettrodotto, un progetto che oltre a creare enormi disagi alla mobilità ha riacceso i riflettori sul tema della sicurezza relativa all’inquinamento elettromagnetico. Il botto a risposta tra Gian Michele Orlando e l’assessore Antonino Castellano sull’argomento ha chiarito, fuor di dubbio, che qualcuno ha detto il falso sull’argomento. A derimere la polemica interviene oggi Pietro Gnarra, già vice sindaco nell’Amministrazione-Orlando e oggi consigliere di minoranza che ha dichiarato: “Ho letto in questi giorni della querelle tra Orlando ed alcuni esponenti della amministrazione Sagristani relativa ai lavori per la realizzazione di un elettrodotto interrato che interessa alcune strade di Sant’Agnello…A tal proposito vorrei fare alcune precisazioni.
Voglio ricordare e precisare che fu proprio il sottoscritto ad opporsi fermamente ai lavori producento documentazioni scientifiche sui danni causati dalle onde sia sull’ambiente che sull’uomo e l’amministrazione Orlando tutta decise di non far effettuare tali lavori anche per non gravare ulteriormente sulla viabilita visto che da poco erano terminati i lavori di metanizzazione…“. I disagi al traffico si stanno rivelando pesantissimi in Penisola Sorrentina per quest’opera realzizata dalla società Terna e proprio oggi pomeriggio il Comune di Sorrento, attraverso il vice sindaco e assessore alla mobilità Giuseppe Stinga, ha diramato un comunicato sul prosieguo dei lavori in Città:
“A partire dall’1 e fino al 10 aprile prossimo, nel tratto di via degli Aranci compreso tra via San Renato e via Marziale, è istituito il senso unico di marcia e il divieto di sosta su entrambi i lati della carreggiata. Si tratta di lavori che riguardano l’ampliamento della rete elettrica da parte di Terna Spa. Sarà l’ultimo tratto da realizzarsi sul nostro territorio comunale e consentirà, una volta ultimato, di sottrarre cittadini e soprattutto imprese turistiche, ai fruequenti black-out che creano non pochi problemi. Inoltre l’opera avrà anche un importante ricaduta paesaggistica, dal momento che consentirà di eliminare numerosi tralicci dalla zona collinare. Ci scusiamo con cittadini e visitatori per i disagi temporanei che il cantiere potrà arrecare”. Come si vede due punti di vista diversi che evidenziano svantaggi connessi alla realizzazione di quest’opera che, in ogni caso, accrescerà forse il livello qualitativo del servizio elettrico, ma nello stesso tempo aumenterà il livello di inquinamento elettromagnetico in Costiera.