Campania,  Italia,  Piano di Sorrento

Premio “Arturo Esposito”: 8 Parlamentari M5S firmano un’interrogazione

Stampa
Luigi Gallo (M5S)
Luigi Gallo (M5S)

ROMA – E’ calato il sipario del Teatro “Delle Rose” sul Premio Letterario “Arturo Esposito Penisola Sorrentina“, ma lo “spettacolo” è destinato a proseguire con un appendice investigativa di natura parlamentare grazie all’iniziativa assunta (e già annunciata) da 8 Parlamentari del Movimento 5 Stelle che hanno sottoscritto l’interrogazione presentata ieri e che oggi è stata pubblicata agli atti camerali. Sarà quindi fatta luce su un’operazione che ha suscitato un vespaio di polemiche e che, complici sicuramente alcuni personaggi che hanno concorso a ulteriormente avvelenare un clima già infuocato per altri temi, apre un fronte variegato e che inerisce la natura e la qualità stessa della spesa regionale della Campania in materia di promozione turistica.

ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01301
Dati di presentazione dell’atto

Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 106 del 28/10/2013

Firmatari

Primo firmatario: GALLO LUIGI
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/10/2013
Elenco dei co-firmatari dell’atto
BRUGNEROTTO MARCO    MOVIMENTO 5 STELLE    28/10/2013
LOREFICE MARIALUCIA    MOVIMENTO 5 STELLE    28/10/2013
MANNINO CLAUDIA    MOVIMENTO 5 STELLE    28/10/2013
BECHIS ELEONORA    MOVIMENTO 5 STELLE    28/10/2013
GAGNARLI CHIARA    MOVIMENTO 5 STELLE    28/10/2013
D’UVA FRANCESCO    MOVIMENTO 5 STELLE    28/10/2013
DE LORENZIS DIEGO    MOVIMENTO 5 STELLE    28/10/2013

Destinatari

Ministero destinatario:

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
            MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
            MINISTERO PER GLI AFFARI EUROPEI

Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 28/10/2013

Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01301
presentato da
GALLO Luigi
testo di
Lunedì 28 ottobre 2013, seduta n. 106

LUIGI GALLO, BRUGNEROTTO, LOREFICE, MANNINO, BECHIS, GAGNARLI, D’UVA e DE LORENZIS.

Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell’economia e delle finanze, al Ministro per gli affari europei.

— Per sapere – premesso che:

la Commissione europea, con decisione n. C(2007)4265 dell’11 settembre 2007, ha adottato la proposta di programma operativo regionale Campania FESR 2007-2013;
con le deliberazioni n. 879 del 16 maggio 2008 e n. 1663 del 6 novembre 2009, la giunta regionale ha approvato i criteri di selezione delle operazioni del POR Campania FESR 2007/2013;
con deliberazione di giunta regionale n. 1371 del 28 agosto 2008, sono state approvate le «Linee di indirizzo per l’attuazione delle attività afferenti agli obiettivi operativi 1.9, 1.11, 1.12 dell’Obiettivo Specifico 1d dell’Asse 1 — POR Campania 2007/2013»;
tra le strategie delineate nell’ambito del PO FESR 2007/2013, nell’Asse 1 — obiettivo specifico 1d) — sono, tra gli altri, previsti gli obiettivi operativi 1.9 «Beni e siti Culturali» e 1.12 «Promuovere la conoscenza della Campania»;
pertanto, con successiva deliberazione di giunta regionale n. 197 del 21 giugno 2013, sono state approvate le direttive per la definizione di un programma eventi, di risonanza nazionale ed internazionale, da tenersi sul territorio regionale nel periodo «Settembre 2013 — Gennaio 2015», articolato nelle distinte sessioni «1o settembre 2013 — 31 maggio 2014» e «1o giugno 2014 — 31 gennaio 2015»;
con il richiamato atto deliberativo la giunta regionale: «… b.1. ha individuato, quale tematica della programmazione in questione, la “scoperta” della Campania e dei suoi attrattori culturali, mirando, ai fini dello sviluppo di un turismo di qualità, ad una moderna attività di promozione e valorizzazione dei beni culturali che guardi non solo alle eccellenze storiche, architettoniche ed archeologiche già ampiamente inserite nei grandi circuiti turistico-culturali, ma anche alle risorse cosiddette “minori” diffuse sul territorio regionale; l’evento si dovrà caratterizzare per l’alta attrattività turistica, la dimensione non locale, la capacità di valorizzazione del territorio e dei suoi beni culturali ed ambientali in maniera integrata e non frammentaria. A tale scopo, l’evento dovrà essere di alto profilo ed avere il carattere dell’unicità. Se lo stesso si articola in più iniziative queste dovranno essere fortemente integrate tra loro, nel tempo e nello spazio, in modo da non poter essere riconosciute nella loro individualità, ma percepite come manifestazioni dell’evento unico»;
il comune di Piano di Sorrento (NA) con D.G.C. n. 183 dell’11 luglio 2013 approvava: «1) Di partecipare alla selezione di iniziative turistiche di risonanza nazionale ed internazionale PO FESR 2007-2013 Ob Op. 1.12 relativa alla sessione 1o settembre 2013-31 maggio 2014», con l’Evento «18 Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito: La scoperta della Campania»;
in particolare, nella scheda relativa alla proposta progettuale, così come trasmessa all’ente regionale, nei risultati attesi si scriveva che: «Dall’evento proposto si attendono flussi turistici nell’intera Penisola Sorrentina stimabili in maggiori arrivi e maggiori presente complessive (che includano anche quelle provenienti dalle aree interne e/o dirette verso esse) pari a 100.000 unità», precisando altresì che «Si stima che i flussi previsti concorreranno ad aumentare le presente medie in Penisola Sorrentina nel mese di ottobre dello 0.20 per cento – 0,25 per cento»;
il progetto presentato dal comune di Piano di Sorrento (NA) vedeva così riconosciuto un finanziamento regionale pari ad euro 160.000,00;
con successiva delibera di giunta del comune di Piano di Sorrento (NA) n. 213 del 12 settembre 2013, in ottemperanza alle previsione del bando, veniva approvato dunque il progetto esecutivo della rassegna;
tuttavia, dalla scheda tecnica allegata alla seconda delibera appaiono ampiamente ridotti i «risultati attesi», considerato che viene così riportato: «Dall’evento proposto si attendono flussi turistici nell’intera Penisola Sorrentina stimabili in maggiori arrivi e maggiori presente complessive (che includano anche quelle provenienti dalle aree interne e/o dirette verso esse) pari ad una media di 1000 unità ad evento con un ulteriore incremento nei giorni successivi per la mostra che resterà aperta per tutto il periodo del festival», senza sbilanciarsi sull’incremento e limitandosi a precisare che «Si stima che i flussi previsti copriranno la seconda metà di ottobre che è il periodo scelto dal festival (16-26 ottobre)»;
nella «seconda versione» della scheda risultano stralciati molti obiettivi generali;
nella prima versione era prevista la partecipazione di personaggi «… del calibro di Erri De Luca o Fabio Volo o Giorgio Faletti per insegnare ai giovani le emozioni della scrittura creativa», mentre nella seconda ci si limita «… ad un personaggio trasversale come Carlo Lucarelli»;
è ampiamente ridotto il mercato nazionale di riferimento e totalmente escluso quello internazionale;
nel progetto esecutivo vengono totalmente stravolti i punti 2 e 5 (inizialmente previste dirette televisive) ed eliminato il punto 3 della coerenza con il tema portante della programmazione;
nella seconda versione, tra i servizi dedicati ai fruitori dell’iniziativa vengono soppressi: 1) visite guidate; 2) villaggio Campania (spazi espositivi all’interno della struttura) e 3) servizio navetta;
il cast artistico, originariamente doveva essere così composto: «GIANCARLO GIANNINI, FRED MURRAY ABRAHAM (Premio Oscar per il cinema), MIGUEL ANGEL ZOTTO, ANGELA MOLINA, SERENA AUTIERI, GINO RIVIECCIO, ERRI DE LUCA, IVA ZANICCHI, ALTRI Lo spettacolo di premiazione sarà arricchito dall’Orchestra diretta dal Maestro Quadrini», mentre ora sarà così «Il comitato scientifico del premio composto da personalità come Magdi Cristiano Allam, Iva Zanicchi e Armando Massarenti (associazione culturale e di promozione sociale Il Simposio delle Muse) consegna i premi a personalità della moda (Regina Schrecker), del giornalismo (Mario Orfeo, Direttore del Tg1 Rai), dello spettacolo»;
nonostante questo evidente ridimensionamento risultano invariati i costi, atteso che la direzione artistica è passata da euro 10.000 ad euro 15.000; il costo del teatro è aumentato di euro 1000; il costo della logistica di euro 2.700; la mostra l’incanto delle sirene è aumentata di euro 300 e, per concludere, la voce relativa al coordinamento, del personale è aumentata di euro 1000, aumenti che di fatto hanno assorbito il risparmio di euro 10.000 dovuto alla riduzione dell’importanza del casting, sceso da euro 50.000 ad euro 40.000;
nella richiamata scheda, in entrambi le versioni, in riferimento alla struttura di Villa Fondi, si dichiara che «nel giardino all’interno di una serra è stato allestito un fresco e suggestivo punto di bar e ristoro»;
la proposta progettuale risulta totalmente modificata nel suo progetto esecutivo, finendo a giudizio degli interroganti con il non rispettare gli obiettivi di cui all’intervento di finanziamento –:
se e quali iniziative intenda porre in essere il Governo per verificare che siano rispettati i criteri di efficienza e qualità nella realizzazione del progetto e per valutare la destinazione dei suddetti fondi e la correttezza del loro utilizzo in conformità alla normativa nazionale ed europea. (5-01301)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*