Orlando sul servizio scuolabus: “Manca solo il gruppo sanguigno”
SANT’AGNELLO – Ancora polemiche tra l’ex Sindaco Gian Michele Orlando e il nuovo primo cittadino Pietro Sagristani. Questa volta oggetto del contendere è la decisione dell’Amministrazione di pubblicare sul sito dell’Ente tutte le info relative al servizio scuolabus con i dati sensibili oltre a riferimenti privati degli utenti. Spiega Orlando: “Qualche genitore mi ha fatto notare che sul sito del Comune di Sant’Agnello è stata pubblicata la lista dei bambini che usufruiscono del servizio scuolabus con tutti i dati possibili e le stazioni di salita e discesa. In questi periodi, caratterizzati da frequenti fenomeni di microdelinquenza cittadina, ci sembra alquanto improvvido rendere pubblico a tutti un elenco così ricco di informazioni personali”.
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3 commenti
Peppe
e con questo post è diventato ancora più pubblico…
gianni salvati
A volte non comprendo i motivi della polemica a tutti i costi! Il cercare di rendere trssparente quanto più possibile l’azione politica degli amministratori sembra dia fastidio!Io credo, viceversa, che sia una risorsa rendere pubblico tutte le informazioni possibili anche sui beneficiari di servizi comunali.Piuttosto non mi sembra che tutti gli amministratori comunali di S.Agnello( maggioranza ed opposizione) abbiano accolto in pieno l’invito del sindaco Sagristani di pubblicare redditi, dichiarazioni fiscali e proprietà del proprio nuclei familiari in riferimento agli ultimi dieci anni.L’unico è stato proprio Sagristani mentre di alcuni non si sa nemmeno che attività svolgono attualmente e la pubblicazione di alcuni curriculum vitae non contribuisce a sciogliere i dubbi.Su questo Orlando dovrebbe incalzare, a cominciare dalle dichiarazioni sul proprio nucleo familiare, al pari di quello che ha fatto Sagristani. Purtroppo predicare bene e razzolare male è una prerogativa di molti politici italiani tanto il popolo è di scarsa memoria e dimentica subito!Gianni Salvati, ex consigliere comunale di S.Agnello
carmen russo
è vero il sindaco insieme all’ex consigliere comunale sono diventsti magistrati della corte dei conti o ispettori dell’agenzia delle entrate?