Di Nardo e le “colpe della politica” che danneggiano gli abusivisti

Su Facebook il Sen. Nello Di Nardo dell’IdV e candidato con Rivoluzione Civile in Basilicata, Puglia e Liguria torna a intervenire su un tema molto scottante: quello delle demolizioni dei manufatti abusivi che in Campania interessano circa 60mila famiglie. Dichiara Di Nardo: “Il rispetto della legalità è necessario quanto il diritto alla casa per tutte le famiglie. E come ho già detto in passato, l’incompetenza della politica e degli amministratori pubblici, le responsabilità di chi governa e avrebbe dovuto agire non possono ricadere sulle famiglie napoletane e campane che oggi rischiano di perdere l’unica casa in cui vivono“!…

Prescidendo dal problema, Di Nardo parla come se non facesse politica da 20 anni e passa a questa parte, in diverse aree politiche e a diversi livelli istituzionali. Più corretto e coerente sarebbe stato dichiarare: “Il rispetto della legalità è un valore fondamentale e prioritario per tutti i cittadini….La nostra incompetenza di politici e amministratori, che abbiamo governato e non abbiamo mai agito, ma solo strumentalizzato questo problema senza mai adottare una serie politica di programmazione e di pianificazione urbanistica, senza privilegiare gli abusivisti e lottando la distruzione del territorio, è causa di questo grave problema per il quale nessuno ha una soluzione concreta, altrimenti l’avremmo già adottata. Invece così continuiamo a fare demagogia e a prendere in giro i cittadini: quelli che hanno abusato per necessità e quelli che l’ho hanno fatto e lo fanno per speculazione e sperano così di portare a compimento i loro business facendo leva sull’esasperazione di chi rischia davvero di perdere l’unica casa che ha, quantunque abusiva“. Questo forse sarebbe un modo nuovo di parlare, tanto più per chi si candida con Rivoluzione Civile…o no?