Lauro sul discorso di fine anno del presidente Napolitano
ROMA – “Il discorso di fine anno di Napolitano ha assunto, come congedo del settennato, il valore di richiamo alto della politica e, quindi, pienamente condivisibile, tranne nella legittimazione alla permanenza di Monti a Palazzo Chigi, il quale, a differenza del passato, era stato nominato preliminarmente senatore a vita, a sottolinearne il profilo di garante e di super partes, ora venuto meno“. Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL.