Raffaele Lauro: il 2013 sia un anno sereno, responsabile e di ripresa

di Raffaele Lauro*

Nel rivolgere, in modo non formale, i miei auguri sinceri, per un 2013, più sereno, meno sofferto del 2012 e di forte ripresa, a tutti i miei concittadini ed alle comunità di Sorrento, di Massa Lubrense, di S. Agnello, di Piano di Sorrento, di Meta, di Vico Equense e dell’Isola di Capri (Capri ed Anacapri), pur nell’assoluto rispetto del riserbo e del silenzio, richiesti dal governo nazionale sulla drammatica vicenda degli ostaggi della nave “Asso Ventuno“, che colpisce, di nuovo e pesantemente, innanzi tutto, la nostra terra e i nostri lavoratori del mare, il mio primo pensiero affettuoso va ad Emiliano, a Salvatore, a Giuseppe, ad Anatoly e alle loro famiglie, alle mogli ed ai figli, chiamati ad una prova durissima, dominata dall’angoscia e dalla paura, ma anche sorretta dalla speranza cristiana e dal comune auspicio di una pronta liberazione e di un rapido ritorno a casa…

A questo pensiero solidale, che invoca un mondo più giusto e meno egoista, desidero associare tutte le persone (uomini, donne, giovani, anziani e bambini), che, a motivo della privazione della libertà, della mancanza di lavoro e dell’assenza di protezione sociale o familiare, rimangono vittime della violenza, dell’indigenza, dei bisogni più elementari e, financo, della povertà assoluta. Il 2012 non è stato un anno facile ed anche il 2013 si presenta con interrogativi difficili da risolvere, a livello internazionale, nazionale e locale.
Di conforto, tuttavia, a livello locale, va registrata una svolta storica:
l’impegno dei Sindaci, delle Giunte Municipali e dei Consigli Comunali della Penisola Sorrentina a risolvere i problemi comuni, in un’ottica comprensoriale, da me sempre sostenuta, a partire, tra gli altri, dai servizi essenziali, come la mobilità, la sanità, la sicurezza urbana, l’ordine pubblico e le infrastrutture energetiche e turistiche, necessarie ad un equilibrato, solido e sostenibile sviluppo economico, civile e sociale.
Il consenso generale e convergente, che sta maturando, in queste settimane, nei Consigli Comunali, sul progetto “Ospedale Unico della Penisola Sorrentina” costituisce:
–  un esempio significativo di programmazione, finalizzato alla qualità dei servizi sanitari e di tutela, anche preventiva, della salute, in presenza di risorse pubbliche, sempre meno disponibili;
–  un incoraggiamento a chi ha creduto e crede in questo progetto, a partire dai Sindaci e dal coordinatore, da essi nominato, Vincenzo Iaccarino, ai quali non ho fatto mancare, in sede politica, a partire dalla Regione Campania, tutto il mio personale e costante sostegno.
Restano da risolvere aspetti non secondari, come il finanziamento dell’opera, ma bisogna evitare che prevalgano ostruzionismi corporativi, scetticismi interessati e qualche incomprensibile presa di distanza, che auspico, con intelligenza, possa essere superata al più presto.
L’unanimità delle forze politiche e sociali, nonchè dei responsabili del settore sanitario, su questo obiettivo, rappresenta una pre-condizione essenziale per la realizzazione del progetto.
Tra poche settimane, inoltre, il 24 e 25 febbraio, le elezioni politiche anticipate e quelle parziali, regionali ed amministrative, consentiranno al corpo elettorale italiano di esprimere la forte volontà di rinnovamento, che è maturata tra la gente, in particolare tra le giovani generazioni.
Rinvio, ad altra sede, le mie riflessioni sulle scelte politiche in campo, sulle relative responsabilità e sulle prospettive nazionali di ripresa economica.
Voglio assicurare, tuttavia, in questo messaggio augurale, i miei concittadini e quanti hanno seguito, con attenzione, rispetto ed interesse, il mio lavoro, politico e parlamentare, che, nella consapevolezza di aver sempre assolto, in sede istituzionale e politica, ai miei pubblici doveri, con l’unico obiettivo dell’interesse generale, intendo continuare a servire, se sussisteranno le condizioni politiche, personali e di fiducia, il mio amato Paese, con l’impegno, con la lealtà, con la trasparenza, con la determinazione e con l’amor di Patria di sempre.
Un augurio 2013, del tutto particolare, a quanti, nelle associazioni e nelle opere di assistenza, si adoperano per il bene comune, nonchè agli operatori della comunicazione e dell’informazione, per il loro straordinario ed indispensabile lavoro di collegamento, tra le Istituzioni ed i cittadini, che mi hanno consentito di portare a conoscenza degli elettori, in modo corretto e quasi quotidiano, il mio lavoro, politico e parlamentare, nonchè di essere tempestivamente informato sulle necessità, sulle emergenze e sulle attività del territorio.
* Senatore PdL Componente Commissione Antimafia