Legge sulla stampa, il Senato boccia l’articolo 1

Nel seminario dedicato all’informazione e che si è svolto venerdì 23 novembre a Piano di Sorrento il dibattito è entrato nel vivo sul tema della “legge-Sallusti” alla vigilia del voto al Senato che ieri ha bocciato l’articolo 1 della legge quando ormai le falle nella maggioranza (PdL-Lega-Api) sono state tali da impedire il varo di un provvedimento liberticida contro il quale il mondo dell’informazione si era mosso compatto minacciando lo sciopero generale. Insomma un nulla di fatto che dovrebbe sconsigliare le frange più aggressive e vendicative del Parlamento dal perseverare nell’intento di varare una legge punitiva per i giornalisti, oltre che anticostituzionale e vergognosa per un paese civile…

A Piano di Sorrento si sono confrontati addetti ai lavori, come l’avv. Caterina Malavenda, e politici come Raffaele Lauro del PdL e Teresa Armato del Pd insieme a giornalisti come Fabrizio d’Esposito. Ne è nato un confronto serrato nel quale è emersa la determinazione generale a dire di no a questa legge-vergogna. Nel PdL il Sen. Lauro ha fatto da battistrada nella demolizione del disegno di legge senza mai nascondersidietro a logiche dell’appartenenza al gruppo, anzi. Forte e decisa la presa di posizione, in tute le sedi, circostanza che ha sollecitato anche altre componenti del Partito a “rivedere” il senso di questo provvedimento. Subito dopo il voto al Senato Lauro ha dichiarato: “Ho votato contro l’art. 1 del provvedimento sulla diffamazione a mezzo stampa, per far calare il sipario su una sgradevole commedia, durata fin troppo“. Per il TG Costiera è stato realizzato un ampio servizio dell’evento.