Sant’Agnello, sul Campo Sportivo solo strumentalizzazioni incomprensibili
di Gianni Salvati*
E’ sempre necessario seguire le evoluzioni della vicenda della struttura sportiva di viale dei Pini,chiusa con ordinanza ad horas dalla commissaria prefettizia per le gravi carenze analiticamente descritte nel provvedimento disposto dalla dott.ssa La Ragione. Ho appreso così della pacifica dimostrazione tenutasi dinanzi al Comune da parte dei ragazzi della Fc S.Agnello, dell’APD Carotenuto e della Magic Basket, tendente a protestare, in maniera civile, per la chiusura degli impianti e per sollecitare la riapertura degli stessi nel più breve tempo possibile.
Sin qui tutto chiaro e da condividere in toto! Quello che non capisco è l’atteggiamento dell’ex assessore allo sport Giuseppe Coppola 71 ed il senso delle sue dichiarazioni che si rammarica perchè la FGC ha permesso, sino ad oggi, di usare quegli impianti nonostante mancassero delle autorizzazioni…
Altrettanto strano l’atteggiamento del presidente del S.Agnello calcio, Alberto Negri che ha preannunziato una nuova manifestazione di protesta con una marcia che da Piano di Sorrento si concluderà a Sorrento sempre per sensibilizzare la popolazione sportiva. Ritengo che, sventato il maldestro tentativo di addossare le colpe della chiusura degli impianti ai dieci consiglieri comunali che con le loro dimissioni hanno commissariato il Comune, ci sia da interrogarsi seriamente e non con strumentalizzazioni di bassa lega sulle responsabilità politiche della vicenda. Ammesso e non concesso che le responsabilità siano da far risalire anche alle precedenti amministrazioni comunali mi chiedo perchè l’ultima amministrazione e nello specifico l’ex assessore allo sport Coppola, abbia continuato a persistere nell’errore, non vigilando sulle gravi carenze che gli impianti registravano e sulla mancata agibilità che gli stessi uffici tecnici comunali non rilasciavano? Mi chiedo ancora il perchè queste commissioni di vigilanza, nonostante fossero state ripetutamente convocate non venivano effettuate? Sappiamo tutti che sono stati spesi oltre 150.000 euro di soldi pubblici, dall’Amministrazione appena commissariata, per allargare il campo sportivo e mi chiedo ancora perchè il sindaco Orlando e tutta la maggioranza, non abbiano premuto per il rilascio dell’agibilità e per il collaudo dell’impianto? Mi chiedo ancora il perchè lo stesso presidente Negri, svolgendo regolari campionati agonistici, non abbia sollecitato il rilascio di tale, obbligatoria certificazione, mettendo a rischio, anche l’incolumità dei suoi atleti? Ora, li vedo protestare e rilasciare truci dichiarazioni non comprendendo con chi vogliono prendersela, se non con sè stessi! E’ facile strumentalizzare le cose, facendo i capopopoli ed aizzando i ragazzi fruitori della struttura che sono tanti e sono gli unici ad essere danneggiati da questa situazione anche se forse, nemmeno loro hanno ben compreso i rischi corsi sino ad ieri! Da parte nostra (e mi riferisco alle ex opposizioni) siamo pronti a presentare un dettagliato esposto alla Magistratura che faccia piena luce sulle responsabilità politiche di ognuno in questa vicenda, evidenziando che se ci sono anche responsabilità delle pregresse amministrazioni comunali, vengano anch’esse accertate e se riconosciute a danno degli amministratori comunali dell’epoca (compreso lo scrivente!), chiunque essi siano, se ne assumeranno la piena responsabilità. Ma sin quando la vicenda non sarà definitivamente chiara credo sia opportuno per chiunque avere il buon senso di tacere e di adoperarsi esclusivamente per far riaprire la struttura ,evitando strumentalizzazioni di cui un domani ci si potrebbe pentire.
ex consigliere comunale di S.Agnello
3 commenti
Pippo
La solita litania ma se i servi evitavano il commissariamento si potevano anche solo fare delle prescrizioni per mettere a norma il campo senza chiudere. In fondo sono piccole cose e certamente il nostro campo e’ molto piu’ in regola di tantissimi altri , ma pur di affossare Orlando i dieci non si sono dati nessun limite. Ora l’innominato ha detto che fara’ due liste ma e’ una falsa notizia non lo fara’ mai ,,,
La lista sara’ piena non di persone che meritano ma solo di emeriti signori serbatoi di voti ossia Gnarra e co. . Che schifo!!!
gianni salvati
Ma il buon Pippo ha letto l’ordinanza commissariale di chiusura o no?Se quegli adempimenti non realizzati sono piccole cose,allora vuol dire che siamo davvero sulla luna !E qualora fosse successo qualcosa a qualcuno,di chi la colpa?Certo è proprio vero che la faziosità politica non ha limiti e mette a repentaglio persino la sicurezza delle persone!Ma Pippo si è chiesto perchè una commissaria che non ha padroni ha dovuto chiudere quell’impianto o pensa che anche lei faccia parte della banda dei dieci e dell’Innominato,così come lo definisce?Per quale motivo una funzionaria statale che non ha il problema di essere eletta successivamente dovrebbe inimicarsi una popolazione sportiva intera con polemiche che potrebbero danneggiarla dal punto di vista professionale?Ormai in Italia conta solo non disturbare il manovratore,poco importa se usa mezzi illeciti ed illegali e se qualcuno ci rimette la pelle è colpa del destino o del caso e mai di qualcuno in particolare!Questo è il motivo per il quale l’Italia si trova così ed ancora si cerca di non rendersene conto!Che schifo!
Gianni Salvati ex consigliere comunale di S.Agnello
antonio
dopo che avete speso 150 mila euro di lavori la struttura non à agibile?
scusate si stanno facendontante polemiche per i collaudi dei lavori fatti al centro sportivo
ma chi doveva controllare che i lavori venissero fatti a regola d’arte
sapete che le ditte appaltatrici insieme alle fatture devono presentare certificati di realizzazione di lavori a regola e a norma d’arte (quindi funzionali e collaudabili) . Chi ha autorizzato i pagamenti senza verificare i lavori?
Poi il comune ridà in gestione la struttura alla stessa società già morosa (non ha pagato una buona parte dell’affitto) per la percetente gestione e quest’ultima scende in piazza a protestare…………..ma la voliamo smettere e fare le cose con serietà.