L’esposto di Rosario Fiorentino contro il consorzio “Icaro”

SORRENTO – Non accenna a placarsi la polemica sull’affidamento al Consorzio Icaro dell’appalto sui servizi sociali e Rosario Fiorentino, consigliere di opposizione e presidente della Commissione Consiliare per la Trasaprenza ha messo nero su bianco le sue preoccupazioni con una denuncia inviata all’autorità prefettizia, a quella di vigilanza sui contratti pubblici, alla regione Campania. Di seguito il testo dell’esposto.

Icaro esposto Rosario Fiorentino

Sorrento 14.08.2012

Illustrissimo signor Prefetto
di Napoli e Provincia

Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici  di Lavori, Servizi e Forniture

Al Dirigente della Regione Campania Dott. Oddati    

Oggetto: Esposto Consorzio Icaro / Comune di Sorrento

Il sottoscritto Rosario Fiorentino nato a Sorrento il 30/11/1956 e residente a Sorrento alla Via Corso Italia 319 nella qualità di Consigliere Comunale di Sorrento lista Insieme per Sorrento  e presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Sorrento espone  quanto segue ad ogni effetto e conseguenza di legge.

Premesso
Che in data 12/01/2012 e 16/01/2012 presentava interrogazione al sindaco  evidenziando una serie di dubbi, perplessità e illegittimità in ordine all’affidamento per anni uno dei servizi del Piano Sociale di Zona NA 13  -ripetizione-proroga  con determina n°.1619 del..29.12.2011.. per l’importo complessivo di. oltre unmilionetrecentomila euro di cui circa 400mila al Consorzio Icaro….;
In particolare lo scrivente  ritenendo l’atto illegittimo chiedeva di effettuare controlli e verifiche da parte della Segreteria Generale ,del Dirigente e del ragioniere capo .
Che successivamente constatato l’inerzia lo scrivente anche alla luce di notizie apprese dalla stampa sollecitava  il Comune di Sorrento ad adempire agli obblighi di fronte alle gravissime  notizie riportate  sui quotidiani per il coinvolgimento dei vertici del Consorzio Icaro  in un inchiesta di mafia  ;
Che lo stesso senatore Prof. Raffaele Lauro  componente della commissione parlamentare Antimafia aveva chiesto maggiore controllo e attenzione per contrastare la malavita da parte dei sindaci della Penisola Sorrentina;
Che non si capisce se , la certificazione antimafia ,sia mai pervenuta al Comune di Sorrento e più precisamente al dott. Gennaro Izzo che sembra l’abbia richiesta addirittura prima ancora di affidare il servizio con determina. Certificazione necessaria rispetto ad una somma del genere e alla stipula della convenzione-contratto. In ogni caso al sottoscritto alla data odierna non è stata consegnata .insieme ad altri documenti  pur ricevuti .
Che il Comune di Sorrento ha sottoscritto il protocollo legalità  nell’anno 2007 ;;
Che successivamente perviene nota dall’ Avcp datata 21.05.2012  che pur se critica fortemente la procedura eseguita per la gara del 2008 , non conoscendo né veniva informata dell’inchiesta giudiziaria sul Consorzio Icaro di fatto non solleva dubbi sulle recenti  procedure eseguite anche se impone prescrizioni ed obblighi al Comune proprio in materia di procedure di appalto e di gare nei servizi sociali.
Che la Prefettura di Napoli ha trasmesso una nota il 26 giugno 2012 prot. N° 27246 del comune di Sorrento  con la quale tra l’altro si evince che l’inchiesta si è sviluppata già dal 3/2011 del clan camorristico Lubrano – Ligato ;
Che a seguito della sopracitata nota il consigliere delegato ai servizi sociali e cugino del Sindaco invece di effettuare controlli dichiarava pubblicamente che lo scrivente dava notizie false e che  per quanto concerne nello specifico il Consorzio Icaro era tutto  lecito e regolare.
Che nella seduta di Consiglio Comunale del 30.07.2012  lo scrivente oltre a contestare la procedura eseguita ha chiesto l’adozione di provvedimenti urgenti ed  ha più volte richiesto l’esibizione della certificazione antimafia rilanciata dalla Prefettura in ordine al Contratto stipulato il  giorno 11 aprile 2012  repertorio 836 che all’art. 13 del citato contratto  vengono citate e riportate tutte le norme del protocollo di legalità sottoscritte dal Comune di Sorrento nel lontano 2007 e mai revocate e/o disdette;
Che non vi è alcun atto di conferma dell’appalto che va motivato in ogni particolare per giustificare il mantenimento al Consorzio Icaro di servizi per un importo annuo almeno di 400 mila euro chiarendo i dubbi, le perplessità e le omissioni ripetute e continuate e i vizi e  illegittimità denunciate;
Che inoltre  sembra che annualmente al predetto Consorzio vanno erogate diverse somme di denaro anche se con causale diversa  provenienti dalle cooperative che svolgono i servizi a favore del Comune di Sorrento quale Ente Capofila del Piano Sociale di Zona NA 13 .
Che il Comune di Sorrento in casi analoghi e precisamente con determina n° 887 del 26.07 2012  ha sostituito in un appalto l’aggiudicatrice  semplicemente perché l’amministratore si era ammalato. Assegnando l’appalto al secondo classificato. Se per un fatto del genere  non contemplato da nessuna norma è possibile procedere alla revoca, non si comprende il perché il dott. Gennaro Izzo intenda a tutti i costi mantenere in piedi una situazione del genere.
Tutto ciò premesso
Visto il Decreto Legislativo antimafia del 06.09.2011 n° 159 ;
lo scrivente  deposita il presente esposto-ricorso    in modo che la S.V. valutata la gravità della situazione intervenga con la dovuta autorevolezza per far cessare eventuali comportamenti antigiuridici posti in essere   al Comune di Sorrento.
Allega i seguenti documenti:
Determina;  interrogazione del 12/01/2012 ; interrogazione del 16/01/2012 ; parere  legale dell’avvocato Pasetto dell’ufficio legale del Comune di Sorrento ;richiesta dello scrivente  del 22/06/2012 ;  Risposta della dott. ressa Inserra segreteria generale; parere  Autorità di Vigilanza sui Contratti ; dichiarazione lanciata dallo scrivente in Consiglio Comunale del 30/07/2012 di discussione sulle interrogazioni .Nel mentre dichiara di riservarsi ogni ulteriore azione ispettiva e di controllo non esclusa la denuncia all’Autorità Giudiziaria   e  di indicare testi ,in attesa di ricevere riscontro scritto nei modi e termini stabiliti dalla legge e dal regolamento adottato sul diritto di accesso agli atti e sulla trasparenza dell’azione amministrativa porge deferenti saluti:. Eventuali comunicazione :  0818071864  – fax 0813447599 –  330654709  – rfsorrento@tin.it
Il consigliere comunale
Rosario Fiorentino