Anna Iaccarino, aderisco alla proposta per la “verità” su Borsellino
Riceviamo da Anna Iaccarino consigliere comunale a Piano di Sorrento
Caro Direttore,
impossibile non condividere questa iniziativa, in un momento così delicato per il nostro Paese credo che le Istituzioni debbano lanciare messaggi forti ai cittadini in merito alla correttezza e alla linearità del proprio operato e debbano, quindi, allontanare ogni possibile ombra di dubbio! Sono del parere quindi che il Nostro Presidente della Repubblica, anziché pretendere la distruzione dei nastri delle intercettazioni (il cui contenuto è stato ritenuto penalmente irrilevante), avrebbe dovuto chiedere che ne venisse fatto l’uso più idoneo al fine di garantire il raggiungimento della verità e, nell’ottica di cancellare ogni sospetto dalla mente degli Italiani, avrebbe dovuto disporre autonomamente anche la loro pubblicazione. La verità sui terribili fatti del 1992 appartiene a tutto il popolo Italiano e deve essere perseguita senza SE e senza MA come segno di rispetto verso il Paese e verso DUE UOMINI che hanno lottato per Lui fino alla fine. Estenderò la proposta di ordine del giorno ai colleghi del gruppo di minoranza “In Primo…Piano” confidando di poterTene inviare una copia al più presto!
Anna Iaccarino
Un commento
antonio
senza se e senza ma. a tutti i livelli dalla presidenza della repubblica all’ultimo consiglio comunale d’Italia.vogliamo la verità!!!!