IdV: raccolte 1200 firme a sostegno delle nostre iniziative
SORRENTO – Cresce la voglia dei cittadini di risposte concrete ai problemi più impellenti nazionali e territoriali e l’Italia dei Valori si mobilita per le sottoscrizioni che puntano ad abolire il finanziamento pubblico ai partiti e al ripristino delle aree alberate nei fondi distrutti dall’intervento edilizio per la costruzione di parcheggi interrati. Così il partito di Di Pietro annuncia di “…candidarsi per le prossime elezioni politiche e provinciali, il partito con maggior radicamento sul territorio, in prima linea al fianco dei cittadini e nella difesa del territorio“.
La prima iniziativa, in ambito nazionale, riguarda una legge d’iniziativa popolare contro gli sprechi derivanti dal finanziamento pubblico ai partiti; l’altra, a carattere locale, consiste in una petizione popolare per far ripiantare gli alberi nel fondo in via Rota dove sarebbe dovuto essere realizzato un parcheggio, ipotesi definitivamente tramontata dopo il sequestro dell’area e la pronuncia della Corte di Cassazione. Una nota dell’IdV peninsulare evidenzia: “Nonostante il breve tempo a disposizione per la raccolta firme nmerosi sono stati i cittadini che si sono recati a firmare nei gazebo Idv, dimostrando, come sempre, grande senso civico e sensibilità verso la tutela del nostro territorio. Risultati lusinghieri, resi possibili grazie al costante impegno profuso dagli iscritti alle sezioni locali della costiera e dai coordinatori delle sezioni di Sant’Agnello e Piano di Sorrento, l’avvocato Silvia De Angelis e Francesco Saverio Ciampa, dall’attivismo di Giovanni Antonetti, coordinatore del partito nel collegio provinciale della penisola sorrentina, e dai parlamentari di zona Antonio Palagiano ed Aniello Di Nardo. Nei prossimi giorni saranno depositate presso il Comune di Sorrento all’indirizzo del sindaco, del vicesindaco e dell’ufficio tecnico, le tante firme della petizione popolare per gli alberi nel fondo di via Rota che, in aggiunta alla nota legale già presentata lo scorso 12 aprile, non potranno lasciare indifferenti gli uffici comunali, nell’auspicio che a breve venga emesso il provvedimento di ingiunzione al ripristino dello stato dei luoghi, in modo che si restituisca ai cittadini uno dei giardini sorrentini di cui sono stati ingiustamente privati”.
Un commento
Alessandro
Ottimo….avanti così……