Giuseppe Tito, fondi ai Comuni Peninsulari dalla Città Metropolitana di Napoli
L’anno metropolitano si è concluso con l’annuncio del consigliere Giuseppe Tito dell’assegnazione di 1mln e 400mila euro ai comuni della Penisola Sorrentina per interventi in favore dei luoghi di cultura e di difesa delle coste, due settori sui quali l’attenzione di Tito da sempre si è concentrata rispondendo alla domanda del territorio per la salvaguardia del proprio patrimonio ambientale e artistico-culturale.
L’esperienza amministrativa del primo cittadino metese in seno al consiglio della Città Metropolitana di Napoli, sindaco Gaetano Manfredi oggi anche presidente dell’Anci nazionale, continua a tradursi in atti concreti a conferma di una visione strategica dello sviluppo del territorio proposto in una dimensione “comprensoriale” solo grazie a questi interventi di Tito essendo venuta meno l’iniziativa “federativa” di cui per anni si è discusso con l’intento di promuovere un approccio unitario ai temi di maggior interesse per l’area peninsulare.
L’ultima esperienza sovraccomunale è stata la nascita di un distretto unitario (SAD) da Massa Lubrense a Meta per la gestione della raccolta e smaltimenti dei rifiuti, cui però non ha aderito Vico Equense, mentre anche il Comune di Meta, dopo quello di Massa, si prepara ad aderire a Penisolaverde.
Insomma l’0cchio di Tito costantemente aperto, anche sui temi dell’edilizia scolastica per gli istituti superiori, rappresenta un importante punto di riferimento per le amministrazioni peninsulari che sanno di poter contare su un “collega” che nel contesto metropolitano è apprezzato e tenuto nella debita considerazione proprio per la sua capacità di riuscire a dare risposte concrete ai bisogni delle comunità locali facendosene interprete oltre gli interessi della propria amministrazione. E questa non è cosa da poco!
Per Tito la prospettiva di una candidatura alle prossime elezioni regionali (in programma nel 2025 o nel 2026 se si dovesse addivenire a un’intesa sul piano nazionale) di cui egli stesso ha spesso parlato rappresenterebbe una chance da cogliere da tutto il territorio che, è fuor di dubbio, potrebbe contare su un rappresentante realmente impegnato a tutelare gli interessi della Penisola Sorrentina da troppo tempo orfana di una concreta rappresentanza in consiglio regionale nonostante nelle due ultime consiliature si siano succeduti nei banchi regionali due rappresentanti, entrambi vicani, l’attuale consigliere Gennaro Cinque e prima di lui Flora Beneduce, senza che abbiano lasciato alcun segno della loro questa esperienza amministrativa regionale. E’ ancora presto per capire se l’ipotesi si concretizzerà o meno anche se i motori della macchina elettorale, come sanno coloro che masticano la materia, restano sempre accesi…per ogni evenienza!