Disastri Circum…Polemiche roventi…Strumentalizzazioni politiche: alla fine è solo calcolo elettorale!

Ieri la Circumvesuviana ha fatto registrare l’ennesimo stop a causa di un guasto sulla linea elettrica che ha praticamente interrotto il servizio da Napoli a Barra e di conseguenza impedito ai convogli diretti alle diverse destinazioni, tra cui Sorrento, di partire. Legittime le proteste dei viaggiatori, pendolari e turisti (tanti) che sono dovuti ricorrere a soluzioni alternative, non alla portata di tutti e quindi il disagio è stato marcato e diffuso. La linea e con essa il servizio è stata ripristinata verso le 17 dopo un’interruzione iniziata all’incirca alle 12.30…quasi cinque ore.

Nel coro di lamentele e di proteste che inevitabilmente si sollevano e vengono amplificate dalla stampa cui non par vero di sparare sull’Eav ogni qualvolta si verifica un problema, spicca la puntuale dichiarazione del consigliere regionale della Lega Severino Nappi che si accoda al coro dei contestatori anche se non lo si può considerare un utente abituale della Circum. Cavalcare la protesta gli fa credere di acquistare consensi…anche questo fa  parte del gioco della politica, di una politica che però non vive gli stessi problemi dei cittadini, a Napoli come nel resto d’Italia dove la scandalosa situazione in cui versa il sistema ferroviario nazionale sembra non suscitare la stessa reazione indignata in Nappi e nell’utenza in generale come avviene nel caso della Circum. Eppure a governare il sistema dei trasporti è il vice premier e ministro leghista Matteo Salvini, leader del consigliere Nappi, il quale tutto fa fuorchè il ministro dei trasporti e sta conducendo l’Italia allo sfascio e a quell’autonomia differenziata che sancirà il tracollo del mezzogiorno e anche della Campania, tema su cui una persona intelligente e preparata qual è l’avvocato Nappi non dovrebbe essere tanto indulgente e valutare spassionatamente le proposte che ha avanzato al governo nazionale proprio De Luca per scongiurare il disastro di settori vitali come sanità e scuola!

A Nappi e compagni, così come a parte del PD e consorterie varie (ultimo Ciro Fiola già consigliere comunale di Napoli e presidente della Camera di Commercio di Napoli) è sufficiente cogliere qualunque occasione per attaccare il Presidente della Regione Vincenzo De Luca e, nel caso dell’Eav, il Presidente e Direttore Umberto De Gregorio, quasi che tutti loro oppositori (per diverse e personali ragioni) del cosiddetto sistema-De Luca avessero tra le mani una bacchetta magica in grado di cambiare in 24 ore la situazione in Eav e quindi nel sistema dei trasporti come in qualunque altro settore in cui la Campania sta cercando di elevarsi rispetto a un passato fatto di troppi abusi e soprusi che l’hanno defraudata di strutture, servizi e di un protagonismo a trecentosessanta gradi che oggi rivendica a pieno titolo.

Si sta lavorando per risolvere i problemi e bisogna guardare ai fatti, fare i conti con la realtà di un Paese che invece spende e spande in armamenti e spese militari di ogni genere sacrificando i diritti dei cittadini, indifferente nei confronti dei vecchi e nuovi poveri che aumentano ogni giorno, impegnato a servire politiche internazionali che si alimentano di sangue e col sangue per affermare soltanto il diritto dei più forti sui più deboli in nome di una pseudo democrazia che altro non è se non il potere dei forti su chi non ha voce in capitolo…in qualunque parte del mondo! Forse è già troppo tardi per farle sentire queste voci per come si stanno mettendo le cose in Italia dove i ladri diventano eroi e le leggi tutelano i delinquenti mentre le mafie brindano ad ogni provvedimento varato dal Governo! Povera Italia…