Rosario Fiorentino (Flaica-Cub): “sono peggiorate le condizioni dei lavoratori nel settore turistico…”
Nel mentre si assiste a una vera e propria esplosione di presenze turistiche nell’area metropolitana di Napoli e non solo a conferma di una stagione che si preannuncia dei grandi numeri è Rosario Fiorentino, segretario provinciale di Flaica-Cub a suonare il campanello d’allarme sulla critica situazione in cui versa il mondo dei lavoratori del comparto. “Nel turismo la situazione lavorativa invece di migliorare peggiora. Con stipendi da fame è impossibile tirare avanti dignitosamente per i lavoratori e per le loro famiglie. Un contratto nazionale che non si rinnova mai, un’anzianità mai riconosciuta, la maggiorazione stagionale per gli alberghi inesistente da 30 anni e per i pubblici esercizi, anche se esiste nel CCNL, è completamente disapplicata – spiega Fiorentino – Orari di lavoro interminabili: sai quando inizi, ma mai quando finisci. I lavoratori invece di insorgere vanno via e cambiano settore. I sindacati, almeno nella nostra zona, si sono trasferiti presso gli uffici dei consulenti del lavoro e hanno rinunciato al loro ruolo. Non tutti, ma diversi, non hanno nemmeno la sede sindacale. Ecco come si spiega perché non si trova personale ose si trova qualcosa è privo delle elementari basi di conoscenza dell’ospitalità, igiene, sicurezza, etc. Insomma una criticità che non può non preoccupare per i seri risvolti che ne derivano sugli addetti ai lavori e sulla stessa offerta e qualità dell’accoglienza. Bisogna rendersi conto di una situazione insostenibile e trovare la strada per garantire dignità ai lavoratori se vogliamo mantenere alto anche il buon nome del turismo nostrano“.