Provincia di Napoli

Luigi Vicinanza ha prestato giuramento, Castellammare di Stabia ha di nuovo il sindaco

Stampa

A Palazzo Farnese questa mattina si è insediato il neo eletto sindaco Luigi Vicinanza prestando giuramento e pronunciando il primo discorso ufficiale: “Sento la responsabilità del ruolo che mi impegnerò a svolgere con disciplina e onore, come recita la nostra Costituzione. I cittadini chiedono di restituire dignità a questa bella e difficile Castellammare. Sento il peso della fiducia che mi hanno conferito gli stabiesi, solo il sindaco Polito ottenne una percentuale più alta. A me è toccato avere più del 65% dei consensi, tradotto in cifre 22.400 voti. Siamo riusciti ad aumentare tutti insieme anche l’affluenza alle urne. È segno di fiducia e voglia di partecipazione degli stabiesi. Ora ci aspetta un duro lavoro per ridare dignità a questa città e rendere Grande Stabia. Bisogna ridare credibilità alle istituzioni e risollevare la qualità del dibattito politico – ha continuato il SindacoIl Comune è la casa dei cittadini stabiesi. L’Amministrazione comunale è l’istituzione più vicina agli stabiesi, in particolare alla fascia della popolazione che meno ha dalla società.

Ci aspetta un duro lavoro perché Castellammare, da Pozzano a Ponte Persica, è stata abbandonata dai rappresentanti della cosa pubblica e non mi riferisco certo al pregevole lavoro dei commissari straordinari. Un abbandono gravissimo. La Grande Stabia è un sogno, una visione che vanno trasformati in atti concreti a partire dalla quotidianità. E poi puntando sui numerosi asset della città: quello principale che è il mare, un patrimonio straordinario insieme alla spiaggia, insieme alla montagna, il Faito, grande polmone verde. Le terme, purtroppo tristemente chiuse da decenni, per restituire le acque ai cittadini; il nostro patrimonio archeologico con le Ville di Varano e il Museo della Reggia di Quisisana. E, non per ultimo, il Cantiere Navale e l’apparato produttivo legato ai due porti. La tradizione si difende se saremo capaci di rinnovare innovando. Quello che però ho già detto e voglio ripetere oggi in quest’aula – ha concluso Vicinanzaè che la mia sarà un’amministrazione aperta a tutti tranne che ai camorristi. Dobbiamo riportare la legalità dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche e debbo ringraziare per il lavoro svolto il prefetto Cannizzaro. È la linea da seguire. Non vogliamo, non possiamo lasciare spazi all’illegalità, alle pressioni e agli interessi camorristici”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*