E’ nata l’Associazione “Marisco Ets” per dar vita al Museo della Marineria di Piano di Sorrento

E’ nato in Penisola Sorrentina, a Meta, un nuovo sodalizio, l’Associazione Marisco Ets (ente del terzo settore) con 44 Soci Fondatori e  l’atto sottoscritto nei locali della Casina dei Capitani dal notaio Marco Mazio. Nell’occasione è stato eletto anche il Consiglio Direttivo costituito da: Pietrantonio Cafiero (presidente), Francesco Saverio Esposito, Massimo Maresca, Maurizio Maresca e Gaetano Mastellone. Dall’1 luglio al 30 settembre si svolgerà il tesseramento cui seguirà, nel mese di ottobre, l’assemblea per l’elezione del Consiglio Direttivo allargato a 9 componenti e quest’ultimo del Presidente. Quali sono le finalità di Marisco Ets? L’obiettivo è quello di realizzare il Museo della Marineria di Piano di Sorrento che scaturisce dalle seguenti valutazioni:

• Il Piano di Sorrento è una cassaforte che custodisce eccellenze di storia umana ed imprenditoriale marittima;
• Le abitazioni sorrentine custodiscono in maniera polverizzata un ricco patrimonio di cimeli, attrezzi, strumenti, atti ufficiali e documenti che testimoniano operosità e successi storici di suoi abitanti sui mari del mondo;
• Il patrimonio è esposto all’alto rischio di depauperarsi per le trasformazioni in atto nella società che mira ad altri interessi;
• Un Museo della marineria può assolvere al compito di salvare questo immenso patrimonio e di tramandarlo ai posteri, sia in maniera fisica che virtuale.

Un altro obiettivo dell’Associazione è la promozione del risanamento dell’antico Borgo del Purgatorio. Gli opifici del borgo una volta risanato potrebbero essere destinati a utilizzo come area museale/multimediale nei piani superiori dei monazzeni e mantenere il piano scalo con impostazioni originali per esposizione fisica delle barche e tecniche di costruzione del legno. L’area del litorale del Purgatorio, con borgo antico risanato e difeso da idonea scogliera, simile alle tre già esistenti (due a Cassano e una a Meta) può essere destinata a rappresentare un polo italiano delle antiche arti marinare, del legno e della vela da tramandare con area museale a tema annessa.
Il mare del Purgatorio, opportunamente difeso da idonea scogliera, può rappresentare una splendida sede per ospitare e preparare regate di barche d’epoca e inserirsi con autorevolezza in questo circuito mediterraneo di gioielli costruiti da artigiani che diventano sempre più preziosi.
Il vicino vallone tufaceo Lavinola, sapientemente illuminato, conferirebbe innegabile fascino a tutta l’area e completerebbe l’opera di rivalutazione e fruibilità ambientale. Il complesso tutto risanato e organizzato potrebbe essere collegato facilmente alla vicina Cassano via tunnel tufaceo già parzialmente scavato nei secoli scorsi.

La proposta di posa scogliera non fruibile con divieto tavolato a difesa Purgatorio e suggerimenti per scogliere Alimuri anche esse non coperte da tavolati sono volti ad arginare l’erosione della spiaggia che avanza inesorabile e conduce a colate di cemento per la difesa legittima della proprietà privata antistante il litorale. Risulta consequenziale che un auspicato risanamento del Purgatorio imporrebbe prima la sua difesa dalle mareggiate. Per onestà nei confronti della natura, occorre ricordare che il fenomeno erosione è nato nel 1979 con la costruzione di un porto che, ancora oggi, raccoglie le sabbie del litorale e ha trasformato le progettate acque portuali in meraviglioso arenile. L’Associazione si è posta traguardi impegnativi, ma possibili e si impegnerà con la sua forte squadra a confrontare le proprie proposte con la P.A. e con il pubblico interessato a questo primo passo per l’istituzione del Museo della Marineria del Piano di Sorrento.

PinP esprime la propria soddisfazione per l’iniziativa e per il significativo obiettivo che intende perseguire tutelando e valorizzando un patrimonio storico-artigianale e culturale di assoluto valore. Nel condividere il progetto e nel dichiarare la disponibilità a concorrere alla sua realizzazione e promozione si formulano gli auguri di buon lavoro ai Fondatori e ai Dirigenti di Marisco Ets.