Il 23 Maggio “Giornata Mondiale dei Bambini” evento promosso dal sindaco Coppola
L’appuntamento è fissato per Giovedì 23 maggio quando la comunità di Sorrento si unità idealmente alla “Giornata Mondiale dei Bambini” voluta da Papa Francesco con un cartellone di iniziative dedicate a circa seicento bambini. L’annuncio in una lettera inviata al Santo Padre dal sindaco Massimo Coppola. “Con profondo rispetto e ammirazione, ci rivolgiamo a Lei per condividere una notizia che riempie di gioia la comunità di Sorrento – scrive il sindaco – Nonostante la distanza fisica ci impedisca di partecipare alla celebrazione della prima Giornata dei Bambini prevista a Roma il 25 e 26 maggio, desideriamo informarLa che anche la nostra città si unirà spiritualmente a questo importante evento. Insieme alla Commissione per le Pari Opportunità ed al Garante dei diritti delle persone con disabilità del nostro Comune ci siamo adoperati per organizzare una mattinata speciale che si terrà il 23 maggio, dedicata ai nostri piccoli, durante la quale 600 bambine e bambini avranno l’opportunità di vivere momenti di condivisione e gioia, riflettendo sui principi e i valori che la Giornata promuove“.
Per il primo cittadino si tratta di “...un’iniziativa che attraverso sport, attività educative, inclusive e un momento di preghiera con l’arcivescovo della diocesi Sorrento – Castellammare di Stabia, Francesco Alfano, vuole di ricreare un clima di fraternità e speranza, sicuri che ogni bambino sia dono prezioso e una promessa per il futuro. Chiediamo la Sua benedizione – conclude la missiva – e preghiamo affinché questa giornata possa essere un piccolo seme di pace e amore che cresca nei cuori dei nostri bambini e si diffonda nel mondo intero”.
Un’altra iniziativa sostenuta dal sindaco Coppola è quella dell’adesione della città di Sorrento aderisce alla proposta di proclamare Sant’Anna Patrona della Campania attraverso una petizione popolare da presentare a Papa Francesco. Il sindaco ha annunciato di avere accolto la richiesta avanzata dal Comitato Sant’Anna, nato proprio per sostenere il progetto. “Si tratta di una iniziativa lodevole, di alto spessore culturale, sociale e religioso – spiega il sindaco – E che sosteniamo con forza, anche in considerazione della presenza nel nostro borgo di Marina Grande di una chiesa intitolata proprio a Sant’Anna, alla quale tutta la comunità sorrentina è particolarmente legata da vincoli di devozione e di affetto“.