Sorrento

Incandidabilità di Marco Fiorentino, la Corte d’Appello respinge il ricorso: rischio ritorno alle urne

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La Corte d’Appello di Napoli si è prenunciata sulla vicenda dell’incandidabilità di Marco Fiorentino alle elezioni amministrative di Sorrento del 2020 respingendo il ricorso da questi presentato avverso la sentenza del TAR Campania che, investito del caso, aveva sospeso il pronunciamento in attesa di questa decisione.
Praticamente con questa sentenza viene statuita ex post l’incandidabilità di Fiorentino alle elezioni del 2020 e quindi il pregiudizio sull’esito elettorale che ha visto l’affermazione dell’attuale sindaco Massimo Coppola. All’epoca le coalizioni in campo erano tre: quella di Fiorentino, quella di Coppola e quella di Mario Gargiulo. Esclusa dal ballottaggio quella di Fiorentino, la partita si giocò tra Coppola e Gargiulo con la netta affermazione del primo.
A questo punto se Fiorentino non dovesse opporre ricorso in Cassazione averso questa sentenza la parola passerebbe al Tar Campania che si esprimerebbe in via definitiva sul caso, probabilmente decretando l’annullamento delle elezioni e quindi lo scioglimento del consiglio comunale con ritorno anticipato alla urne nei prossimi mesi. E’evidente che la situazione è oggetto di attenta valutazione da parte di Fiorentino e della stessa amministrazione del sindaco Coppola che hanno trenta giorni di tempo per scegliere la strada da intraprendersi.

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