Meta alle urne, l’annuncio di Giuseppe Tito: “mi ricandido per il terzo mandato”

“Mi dicono sei forte. La notte non dormo, penso a quanto voglio bene il Mio Paese. La Mia Meta. Non ti lascio sono pronto ancora una volta: ho deciso mi ricandido di nuovo come Sindaco perché Meta viene prima di tutto. Voglio ringraziare in primis i miei amici di viaggio. Ma anche tutte quelle persone che mi hanno sostenuto in questi 10 anni. Ripartiamo con nuovo entusiasmo per questa altra sfida. PattoperMeta TITO Sindaco“.

Con questo post pubblicato nella tarda serata di ieri Giuseppe Tito ha annunciato la ricandidatura a sindaco per le amministrative dell’8 e 9 giugno (si voterà anche per le europee) confermando le voci che si sono susseguite all’indomani della legge che ha introdotto la possibilità del terzo mandato per i comuni fino a 15mila abitanti. Tito è il primo sindaco peninsulare a trovarsi innanzi a questa opzione, appena l’anno scorso a Sant’Agnello Piergiorgio Sagristani ha dovuto lasciare dopo aver portato a termine il decennio di sindaco (esattamente il secondo decennio). Marcia  in dietro quindi del suo vice, Pasquale Cacace, su cui la maggioranza aveva trovato un accordo col sostegno dello stesso Tito che aveva annunciato anche la sua candidatura a consigliere. Insomma non cogliere questa opportunità che consentirà a Meta di veder completato un progetto amministrativo che sta trasformando la cittadina proponendola su nuovi scenari senza perdere la  propria identità sarebbe stato un errore. Così tutti insieme hanno convenuto sull’opportunità che Tito guiderà la lista “Patto per Meta” all’imminente competizione elettorale dove sul fronte avversario Antonino Russo ha già annunciato la sua candidatura a sindaco alternativo a Tito. E’ evidente che l’annuncio di Tito indurrà anche componenti della sua maggioranza a rivedere i propri progetti e intanto la macchina elettorale si è messa in moto.