Servizio Idrico, la Corte dei Conti indaga Gori e l’ex Giunta Regionale di Stefano Caldoro
La gestione del servizio idrico campano e in particolare nei 76 comuni cui sovrintende la GORI è finita nel mirino della Procura della Corte dei Conti a seguito di un’indagine svolta dalla Guardia di Finanza che avrebbe accertato un danno erariale di circa 90 milioni di euro a carico della Regione non avendo questa ottemperato, insieme alla Gori, al trasferimento di tutte le strutture, servizi e competenze alla società di gestione del servizio e quest’ultima avendo percepito dagli utenti i costi del serviio idrico e del servizio di depurazione senza realizzare il servizio idrico integrato e non riversando alla Regione Campania le dovute spettanze. Indagati e invitati a dedurre l’ex presidente della Giunta Regionale della Campania Stefano Caldoro con i componenti della sua giunta e il presidente di Gori, quest’ultimo all’epoca dei fatti estraneo alla gestione della società risalendo le contestazioni agli anni 2013-2018.