In Consiglio Regionale il dibattito sul progetto dell’Ospedale Unico
Il question time in consiglio regionale ha riproposto il tema della realizzazione dell’Ospedale Unico della Penisola Sorrentina da realizzarsi a Sant’Agnello dove l’Amministrazione Comunale del sindaco Antonino Coppola il 16 settembre scorso ha bocciato il progetto ritenendolo non compatibile con l’area individuata. Una decisione che, se confermata, rischia di mandare all’aria la più importante e utile opera pubblica che interessa la Penisola Sorrentina tanto che i Sindaci degli altri cinque Comuni non hanno esitato a mettere nero su bianco l’invito al collega santanellese di rivedere la propria posizione e di non ostacolare la realizzazione di un’opera per la quale si è lavorato per 13 anni da parte di tutti i comuni del territorio che sono co-proponenti del progetto stesso.
Ieri in Consiglio Regionale l’esponente del Movimento 5 Stelle On. Gennaro Saiello ha presentato un’interrogazione con la quale chiede delucidazioni alla Giunta Regionale su quanto accaduto proponendo di delocalizzare l’ospedale in altra area idonea come richiesto dalla maggioranza del consiglio comunale di Sant’Agnello. E’ toccato all’Assessore Regionale Antonio Marchiello rispondere all’interrogazione dell’esponenti 5Stelle per ribadire la regolarità del lavoro svolto, gli impegni finanziari assunti (93 mln di euro) e la soluzione dei problemi di assetto del territorio sul piano idrogeologico, la mobilità e la sosta nell’area, l’impossibilità di destinare ad altro tipo di intervento e risorse finanziarie impegnate. Nell’attesa che tutti gli enti coinvolti controdeducano rispetto alla delibera votata dal consiglio comunale di Sant’Agnello, cominciano a registrarsi dubbi sul fronte degli oppositori al progetto che hanno sostenuto l’azione di Antonino Coppola e della sua maggioranza. Si rischia ineffetti di perdere l’unica concreta opportunità di rivoluzionare l’offerta di sanità ospedaliera nella Penisola Sorrentina.