Italia,  Piano di Sorrento

Il ricordo di Peppino Staiano nella lettera del Sen. Raffaele Lauro

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LA SCOMPARSA DI UN GRANDE BENEFATTORE: GIUSEPPE STAIANO CON LA SUA ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO, “IL PELLICANO-TELEVITA”. L’AFFRANTO COMPIANTO DEL SENATORE RAFFAELE LAURO E IL RICORDO DI UN LEGAME DI AMICIZIA E DI RECIPROCA STIMA, DURATO PIÙ DECENNI

Carissimo Direttore Califano, dopo la terribile vicenda del folle femminicidio della signora Anna Scala, ultima vittima innocente non solo di una mano assassina, ma anche della insensibilità collettiva e dei ritardi, non più tollerabili, delle istituzioni democratiche, che ha riempito di cupa malinconia gli ultimi giorni delle popolazioni della nostra costiera – e non solo! – , si è sommata la notizia tristissima della scomparsa di un grande benefattore, nel campo della sanità pubblica e della solidale assistenza ai più deboli e bisognosi delle comunità peninsulari sorrentine: il mio indimenticabile amico Giuseppe Staiano, Peppino, fondatore e animatore indefesso della benemerita associazione “Il Pellicano-Televita”.

Consentimi di rendere di pubblico dominio, pur nel conforto della fede cristiana, il mio stato d’animo affranto, di esprimere la mia affettuosa solidarietà e partecipazione al dolore della moglie, dei figli e di tutti gli associati, di condividere lo spirito e la lettera del Tuo intenso necrologio, pubblicato su “Politica in Penisola” e, non da ultimo, di manifestare i miei sentimenti di imperitura riconoscenza e di gratitudine verso una personalità, straordinaria e insostituibile, con la quale ho mantenuto, in tutti questi anni, da Sorrento a Roma, il filo rosso di un rapporto scambievole di fraterna amicizia e di reciproca stima, datato dalla fondazione della sua meritoria associazione di volontariato e mai interrotto, fino al più recente passato! Grazie, caro Peppino, per tutte le informazioni che mi davi sulle Tue iniziative e sulle Tue battaglie, nonché sulle Tue amarezze per tante irragionevoli incomprensioni.

Grazie, caro Peppino, per il sostegno e per i Tuoi commenti alle mie iniziative politiche, legislative, culturali e sociali: per le mie battaglie contro la criminalità organizzata, il gioco d’azzardo, l’usura, la droga e per la difesa dei diritti dei lavoratori, dei malati e degli indifesi della nostra società! Grazie, caro Peppino, per la lettura attenta dei miei scritti e per i Tuoi pertinenti commenti, che mi inviavi con costante puntualità! Mi mancherà tutto del nostro legame, umano, compassionevole e intellettuale, che mi ha arricchito, in questi quarant’anni. Ti piango, come politico e come amico, e conserverò, per sempre, come un patrimonio di valori, quanto hai donato, con lucida generosità, agli altri e anche alla mia persona. Meriti un grande iniziativa che conservi la memoria del Tuo meritorio operato per la gente comune, per la nostra gente!”

Raffaele Lauro Roma, 22 agosto 2022

 

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