Aggredito Claudio D’Esposito (WWF): la denuncia dell’On. Federico Cafiero De Raho
Sabato 26 marzo è accaduto un fatto molto grave in un condominio di Sant’Agnello dove Claudio D’Esposito, presidente del WWF Terre del Tirreno, era in visita ad una sua conoscente. All’improvviso è stato aggredito da un uomo residente nello stesso condominio ed ha subito durissimi colpi tanto da rendere necessario il ricovero in Ospedale dove è giunto trasportato da un’ambulanza fatta giungere sul luogo dell’aggressione. A denunciare il gravissimo episodio è stato l’ex Presidente della Commissione Nazionale Antimafia e oggi parlamentare del Movimento 5 Stelle, Federico Cafiero De Raho che ha rappresentato l’accaduto alla Camera dei Deputati evidenziando che l’aggressore ha precedenti penali per associazione camorristica e che l’accaduto evidenzia ancora di più la necessità di accrescere la vigilanza sul territorio e soprattutto di modificare la legislazione in materia di procedibilità d’ufficio oggi rimessa alla querela di parte. C’è un precedente, accaduto nel novembre 2016, relativo a un’altra aggressione subita da D’Esposito cui fu danneggiata l’auto. Riportiamo l’intervento dell’On. De Raho alla Camera e cogliamo l’occasione per esprimere tutta la nostra solidarietà a Claudio D’Esposito auspicando che l’Autorità Giudiziaria e le Forze dell’Ordine vengano a capo di questa vicenda che allunga un’ombra sulla cittadina costiera peraltro alla vigilia delle elezioni amministrative.
I messaggi di solidarietà espressi a Claudio D’Esposito
SALVATORE CAPPIELLO sindaco di Piano di Sorrento: “Ho appreso la notizia dell’aggressione subita da Claudio d’Esposito, presidente del Wwf Penisola Sorrentina. Esprimo, a nome mio e dell’Amministrazione comunale di Piano di Sorrento, vicinanza e solidarietà a Claudio, col quale ci sono state divergenze di vedute ma sempre nel rispetto dei ruoli e delle persone. Claudio è un punto di riferimento per la tutela dell’ambiente. Auspico che sia fatta chiarezza su ciò che è accaduto“.
VAS Verdi Ambiente e Società Roma: “Quanto accaduto pochi giorni fa a Sant’Agnello nella Penisola Sorrentina con la brutale aggressione dell’esponente del WWF Claudio D’Esposito, è un fatto di una gravità inaudita. D’Esposito da anni porta avanti battaglie importanti per l’ambiente e la legalità, spesso insieme alla nostra associazione, ed è sempre in prima fila denunciando gli abusi e le speculazioni che la camorra porta avanti nel territorio della costiera sorrentina.
Una aggressione di stampo camorristico che vorrebbe intimidire chi si batte contro gli interessi degli speculatori e della camorra. Verdi Ambiente e Società, i nostri Circoli locali, vogliono unirsi a chi, come il deputato Federico Cafiero De Raho che è intervenuto sulla questione alla Camera, oltre alla solidarietà e agli auguri di una pronta guarigione a Claudio D’Esposito chiede di mobilitarsi da subito contro le intimidazioni camorriste, per la legalità e per la protezione dell’ambiente e del paesaggio”.
LORENZO BALDUCELLI sindaco di Massa Lubrense: “A seguito delle notizie di una aggressione subita dal presidente del WWF Terre del Tirreno, Claudio D’Esposito ha subito inviato un messaggio di solidarietà e vicinanza e di condanna di quanto accaduto. Al presidente del panda, Lorenzo Balducelli ha augurato una pronta guarigione“.
GIUSEPPE TITO sindaco di Meta e Consigliere della Città Metropolitana di Napoli: “Ho appreso la notizia dell’aggressione subita da Claudio d’Esposito, presidente del Wwf Penisola Sorrentina. Esprimo, a nome mio e dell’Amministrazione comunale di Meta, vicinanza e solidarietà a Claudio. Claudio è un punto di riferimento per la tutela dell’ambiente. Auspico che sia fatta chiarezza su ciò che è accaduto”.
VINCENZO IACCARINO capogruppo consiliare “Piano nel Cuore”: “Voglio esprimere tutta la mia solidarietà e amicizia, insieme ai colleghi del nostro Gruppo “Piano nel Cuore”, a Claudio D’Esposito per la vile aggressione di cui è rimasto vittima nei giorni scorsi e di cui sono appena venuto a conoscenza. Un episodio molto grave su cui mi auguro si faccia luce al più presto e intanto respingiamo con forza ogni forma di violenza che sempre più spesso, e in tante forme e circostanze, affligge la nostra quotidianità. Forza Claudio“.
PIERGIORGIO SAGRISTANI sindaco di Sant’Agnello: “Ho appreso dell’aggressione al responsabile WWF-Terre del Tirreno, Claudio d’Esposito. La violenza pone chi la usa al di fuori del consesso civile. Esprimo a Claudio la mia solidarietà personale ed istituzionale, in uno con l’Amministrazione municipale e la comunità che rappresento e gli auguro una pronta guarigione“.
ANTONINO COPPOLA candidato sindaco “Sant’Agnello Autentica”: “A Claudio D’Esposito, presidente del WWF sezione Penisola Sorrentina, vittima di una brutale aggressione, va la solidarietà e la vicinanza mia personale e del nostro gruppo. Ci auguriamo che atti come questo non si ripetano più. La violenza e la prepotenza vanno condannate, in qualsiasi forma esse vengano manifestate“.
ANTONINO DE ANGELIS ex amministratore di Sant’Agnello: “Con Claudio d’Esposito siamo stati pestati tutti noi. I cittadini si aspettano una risposta sia dalla società civile che dai nostri rappresentanti politici perchè Claudio è impegnato nell’interesse della collettività e la collettività deve reagire, chi non lo fa è complice. Piena solidarietà a Claudio e disprezzo per chi ha commesso l’atto”.
VINCENZO IURILLO giornalista de Il Fatto Quotidiano: “A Sant’Agnello, in costiera sorrentina, in uno di quelli che una volta si chiamavano “condomini signorili”, un attivista storico del Wwf, Claudio d’Esposito, è stato vittima di una brutale aggressione di chiaro stampo camorristico. E’ stato pestato a sangue fino a svenire. L’aggressore è un signore, un imprenditore edile, già condannato con sentenza definitiva a quattro anni e mezzo per illecita concorrenza aggravata dal metodo camorristico. D’Esposito è stato lasciato solo a terra, tramortito, nel silenzio di numerosi testimoni intimiditi e terrorizzati, secondo la prima ricostruzione che ho raccolto Il movente dell’aggressione risiederebbe nelle numerose denunce che D’Esposito in passato ha prodotto per contrastare abusi e illegalità diffuse sul territorio costiero, Sant’Agnello compresa, e che hanno danneggiato gli interessi degli speculatori edilizi.
Ne parlo al condizionale, perché D’Esposito non ha ancora presentato querela, come ha sottolineato ieri in aula il deputato M5s Federico Cafiero De Raho, che è intervenuto sul caso. Non uno qualsiasi. L’ex procuratore nazionale antimafia. E’ uno dei momenti più bassi e vergognosi della storia del paese nel quale risiedo e che tra poco tornerà al voto“.
ROSARIO FIORENTINO Associazione Antonino Caponnetto: “L’associazione contro le illegalità e le mafie “Antonino Caponnetto” si unisce all’associazione Verde Ambiente e Società nell’esprimere la più profonda indignazione e la propria totale solidarietà a Claudio D’Esposito, esponente del WWF della Penisola sorrentina, da sempre attivo sul territorio a difesa della legalità e dell’ambiente, vigliaccamente aggredito, nei giorni scorsi, da quanti, pur di tutelare i propri interessi speculativi ed ostacolare la sua azione di denuncia, non esitano ad utilizzare modalità consone alla criminalità organizzata. Offriamo tutto il nostro sostegno a Claudio D’esposito e a quanti vorranno proseguire, insieme a lui, la sua meritoria azione di denuncia mettendoci a disposizione nel portare allo scoperto illegalità ed abusi e schierandoci al loro fianco nelle varie forme di mobilitazione che vorranno attuare”.
MASSIMO COPPOLA Sindaco di Sorrento: “Piena solidarietà ed auguri di pronta guarigione al presidente del Wwf Terre del Tirreno, Claudio D’Esposito, per la vile aggressione subita“.
ANNA IACCARINO Assessore LL.PP. Piano di Sorrento: “Non abbiamo sempre le stesse opinioni, ma siamo sempre dalla stessa parte! Chi mi conosce sa quanto sia legata a Claudio e quanto rispetto abbia per lui, per un Uomo che avrebbe potuto scegliere se voltarsi, come tanti, dall’altra parte o se dedicarsi anima e corpo a tutelare chi, da sola, non può farlo: la Natura! La sua è una missione che cozza contro interessi economici leciti e non leciti, contro interessi piccoli, grandi e grandissimi…interessi che a volte (e sono le sentenze a parlare) hanno portato a chiudere un occhio e anche due…tranne quelli di Claudio! Spesso può apparire irritante nelle sue posizioni, anzi, spesso le sue posizioni sembrano inconciliabili con la società e con la sete di sviluppo, ma la sua presenza è un punto imprescindibile per la ricerca di quel famoso equilibrio necessario ad evitare la distruzione di un Ambiente che sfruttiamo, ma che non ci appartiene! Abbiamo anche opinioni diverse, ma siamo sempre dalla stessa parte. Dalla stessa parte, nella vita di tutti i giorni come in Tribunale, quando sai che certe partite si è in pochi a giocarle. Abbiamo anche opinioni diverse, ma siamo sempre dalla stessa parte, soprattutto oggi, dopo che un delinquente ha pensato di usare il vecchio e collaudato metodo della violenza per vendicarsi. L’ho scritto stamattina, non è tanto la violenza dei cattivi, ma è l’indifferenza dei buoni che spaventa. E noi non possiamo restare indifferenti. Nella nostra penisola, nella mia Città, questi metodi malavitosi non sono tollerati e vanno condannati con fermezza. Sempre!“.
Il PARTITO DEMOCRATICO “esprime la massima solidarietà a Claudio d’Esposito e a tutta la sezione WWF Terre del Tirreno per la vile aggressione subita.
Condanniamo con fermezza ogni forma di violenza e intimidazione. Comportamenti deplorevoli e ingiustificabili, che non appartengono alla cultura e al vivere civile della penisola sorrentina. Quanto avvenuto è poi ancora più grave se, come riportato dalle principali testate, l’avvenuta aggressione rappresenta una ritorsione per l’impegno pubblico di Claudio e del WWF in difesa del nostro territorio.
Sia fatta chiarezza e siano prontamente puniti i responsabili. Per Claudio, per la nostra comunità, per il nostro territorio”.
#pdvicoequense
PD Penisola Sorrentina
On. Marco Sarracino
Sandro Ruotolo – Direzione Nazionale PD
PD Castellammare di Stabia
ASSOCIAZIONE “IL MELOGRANO” Ambiente e Cultura della Penisola Sorrentina A.P.S.: “Claudio D’Esposito, presidente WWF Terre del Tirreno è stato brutalmente aggredito il 26 marzo in un condominio a Sant’Agnello Claudio è sempre in prima fila nella difesa del territorio e dell’ambiente: portare avanti queste battaglie significa il più delle volte mettersi contro potentati economici e interessi precisi che vanno da speculazioni edilizie fino ad abusi e illegalità di chiara matrice camorristica. Sempre più tali interessi sono infiltrati anche nelle nostre istituzioni pubbliche. Ad opporsi a questi interessi non può essere il singolo ma i movimenti organizzati , ed è per questo che la piena solidarietà che esprimiamo a Claudio non è mai disgiunta dall’impegno attivo al suo fianco nel contrasto ad ogni forma di minaccia al territorio e per dare speranza di futuro ai nostri giovani”.
L’ASSOCIAZIONE ARIA NUOVA PENISOLA SORRENTINA “esprime piena solidarietà e vicinanza a Claudio D’Esposito presidente del Wwf Penisola Sorrentina Terre del Tirreno, vittima di una ignobile aggressione di stampo intimidatorio e punitivo: un episodio gravissimo che merita la massima attenzione e riflessione collettiva. La piena solidarietà va all’uomo e all’attivista che nel corso degli anni ha condotto una straordinaria ed energica azione di difesa del territorio e difesa dei principi di legalità e tutela ambientale. E’ inaccettabile che l’impegno civico e l’attivismo associativo possano avere risvolti di questa natura e minare l’incolumità personale. E’ inaccettabile che per la difesa dei principi collettivi, che spesso vanno a denunciare oscuri interessi privatistici, si possa assistere ad episodi di tale gravità che mai vorremmo vedere nel nostro territorio e ovunque. In attesa che le autorità competenti facciano piena luce sulla natura dell’episodio la nostra associazione parteciperà alla manifestazione civica di solidarietà e di denuncia contro ogni forma di abuso e di violenza che si svolgerà martedì a Sorrento e invita i propri iscritti e simpatizzanti alla partecipazione”.