La denuncia di Rosario Fiorentino: situazione sempre più critica per il Centro di Igiene Mentale. Video

VIDEO. Si fa sempre più critica la situazione degli ammalati mentali in Penisola Sorrentina dove ci sono 1200 le famiglie che quotidianamente fanno i conti con i problemi di assistenza ai propri familiari a causa delle gravi carenze del servizio di igiene mentale.
Risale al 2018 la chiusura del centro in Via del mare che per anni ha rappresentato un punto di riferimento, come spiega la signora Annamaria Covasc che sta conducendo una battaglia con il comitato dei familiari per ottenere un livello accettabiule di assistenza sociosanitaria. Rosario Fiorentino, dirigente del sindacato CUB della Penisola Sorrentina, nell’intervista che vi proponiamo sottolinea l’escalation di suicidi che si registrano nell’area e che sono anche la conseguenza della scarsa attenzione che viene dedicata al problema da parte delle autorità. L’avvio dei lavori per la costruzione del nuovo ospedale a Sant’Agnello, dove attualmente è ubicato il servizio di igiene mentale in locali assolutamente inadeguati al fabbisogno, rischia di lasciare questa vasta platea di pazienti senza alcun riferimento per cui è urgente trovare una soluzione adeguata al problema.