Governo, Unimpresa: “No a compromessi su politica estera”
”Compromessi dignitosi nel formare un governo di coalizione sono inevitabili, ma compromessi sulla politica estera atlantista” sarebbero ”inaccettabili” per chi, come Unimpresa, si aspetta una ”coerenza rigorosa da parte della premier in pectore”. Lo dichiara il segretario generale, Raffaele Lauro, in una nota. ”Ambiguità sulla posizione internazionale dell’Italia farebbero nascere un governo già morto, un aborto, altro che di alto profilo”, aggiunge. Di fronte a questo ”squalificante carosello filoputiniano, sconcertante e offensivo per le famiglie e per le imprese in sofferenza, che aspettano provvedimenti urgenti, si imporrebbe nettezza assoluta”, afferma Lauro. Occorre optare per ”un incarico esplorativo, che, in maniera inequivocabile, prima di sciogliere la riserva, documenti, per tabulas, la linea di politica estera del governo e la scelta del responsabile degli Affari Esteri, che la dovrà interpretare e realizzare in modo lineare”.