Elezioni Politiche, la parola a Biancamaria Balzano candidata con la lista Calenda/Renzi
Biancamaria Balzano è l’unica candidata alle elezioni politiche del 25 settembre figlia della terra sorrentina e ha scelto di correre con la compagine di Calenda/Renzi, il cosiddetto terzo polo, col sogno di portare nel nuovo Parlamento un’espressione della Penisola Sorrentina. Di professione avvocato, la Balzano è anche assessore alla cultura dell’amministrazione comunale di Meta, promotrice di importanti iniziative e manifestazioni che valorizzano e promuovono il territorio, la sua storia, le sue bellezze, le sue tradizioni popolari.
Avvocato Balzano manca una settimana alle urne, vogliamo fare il punto su questa campagna elettorale?
“La campagna elettorale mi sta vedendo impegnata a partecipare attivamente agli appuntamenti pubblici di routine, ma ai quali sto cercando in tutti i modi di affiancare incontri con la gente del territorio. Con Ettore Rosato abbiamo esordito con una serie di confronti con varie realtà delle nostre zone, raccogliendo richieste e suggerimenti; abbiamo inaugurato la sede della campagna elettorale a Napoli col Ministro Mara Carfagna. Matteo Renzi ci ha fatto visita per parlarci dell’importanza del sostegno alla cultura, tema a me molto caro. Ma ciò che sto vivendo con maggiore intensità è senza dubbio il contatto diretto con le persone”.
Un tema ricorrente del suo confronto con gli elettori…
“In ogni circostanza sottolineo l’importanza di recarsi alle urne e sempre più mi accorgo che, almeno nel nostro territorio, si ha voglia di prendere attivamente parte alle scelte politiche e che la maggior parte di chi si recherà a votare intende far sentire la propria voce, comunicare le proprie aspettative. Questo è un dato confortante, specie per chi sa di avere tutte le intenzioni di ascoltare e di agire nell’interesse del proprio territorio e della propria gente“.
Quali sono le sue proposte per queste elezioni politiche?
“Preferisco soffermarmi sulle questioni del nostro territorio. Diciamo in primo logo che sono candidata nel collegio uninominale che va da Torre del Greco a Capri e nel collegio plurinominale che comprende l’area sud della provincia, tra cui la Penisola Sorrentina ed è per me importante sottolineare che, non solo in campagna elettorale, la mia intenzione è quella di partire sempre da questo “noi”. Come già ho più volte sottolineato, il nostro territorio è una cartolina dell’Italia nel mondo, fonte di benessere, di occupazione, di continua crescita per ognuno dei nostri Comuni. Il settore turistico va quindi assolutamente tutelato e gli interventi necessari da anni sono molteplici. Vanno affrontate urgentemente questioni quali la mobilità, la tutela del nostro mare e l’affannosa questione sanità. Bisogna intervenire urgentemente sulle Politiche Giovanili, poiché i dati relativi alle opportunità riservate ai giovani restano sconfortanti da anni e non è tollerabile che i nostri ragazzi, nonostante i molteplici potenziali della nostra terra, debbano allontanarsi da casa per trovare risposta alle proprie aspettative”.
Quindi qual è il significato che attribuisce a questo suo impegno?
“Il valore della mia candidatura sta nel fatto che oggi abbiamo la possibilità di avere a Roma una persona del posto che possa fare da tramite tra il nostro territorio e la politica nazionale. Possiamo scegliere se avere una voce che contenga tutte le voci o se restare muti. Il Terzo Polo ha le idee chiare e fa proposte che mirano a dare risposte per il breve e per il lungo periodo, con un programma nazionale che invito tutti a leggere. Come più volte ha sottolineato Carlo Calenda, siamo condannati da 30 anni a votare sempre la stessa cosa, tra una sinistra che ha dentro tutto e il contrario di tutto e una destra che promette continuamente miracoli. In Italia c’è stata una novità. Quella novità si chiama Mario Draghi che ha proposto un’agenda seria: riclassificatori, termovalorizzatori, ma anche salario minimo, investimenti sulla sanità e sull’istruzione. Un’Italia seria, vera, che si assume le sue responsabilità, un’Italia che può vincere“.