Che disastro l’accordo Letta-Calenda-Di Maio…Il voto a Conte per rappresentare l’Italia orfana di rappresentanza

L’accordo elettorale tra Letta e Calenda col seggio blindato per Luigi Di Maio è la prova del complotto che ha portato alla caduta del governo-Draghi preceduta dalla scissione del Movimento 5 Stelle frutto della regia congiunta di Draghi, Letta e Grillo nel tentativo di eliminare dalla scena politica Giuseppe Conte. La conferma del complotto viene anche dall’ostinazione con cui Letta e il PD rifiutano l’alleanza elettorale col M5S ben sapendo di essere destinati alla sconfitta elettorale. Gli va bene così, basta che Conte resti ai margini del sistema politico nazionale. A questo punto agli elettori, soprattutto a chi ha scelto l’astensione per dar voce al proprio disagio verso questo modo di far politica e di governare il Paese, resta una sola scelta: dar forza a Giuseppe Conte per garantirsi una rappresentanza parlamentare di opposizione visto che il destino del paese sembra essere quello della grande ammucchiata Letta-Meloni sempre in nome del supremo interesse nazionale e del continuare a sostenere la politica guerrafondaia di Biden che, come dimostrano gli ultimi atti compiuti a Taiwan, sembra cercare spasmodicamente la terza guerra mondiale. C’è bisogno di dar voce alle voci di pace e di frenare un’escalation militare perseguita dalle forze pseudo-democratiche che ambiscono a governare il Paese dopo il 25 settembre. Il M5S ha enormi responsabilità sul fallimento di questa legislatura, rafforzare Conte però significa percorrere l’unica strada utile a dar voce a quella parte dell’Italia che non è disposta più a subire le politiche di Letta-Calenda-Renzi e del trio destrorso Meloni-Salvini-Berlusconi.