Sant'Agnello

Emergenza Covid-19, Sagristani: nuova viabilità per l’accesso alla postazione mobile per i tamponi

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La febbre da tampone per covid-19 si sta diffondendo a macchia d’olio in tutta la Penisola Sorrentina dove le farmacie sono prese d’assalto sin dalla vigilia di Natale in un crescendo di positività che comincia seriamente a preoccupare le autorità sanitarie e soprattutto quelle amministrative. A Sant’Agnello, in località Angri, è ubicata la postazione mobile dell’Asl Na 3 Sud per effettuare i tamponi molecolari sulle persone inserite in piattaforma a seguito di contagio (o presunto contagio) e per verificare la guarigione. In pochi giorni si è allungata a dismisura la fila delle auto lungo viale dei Pini in attesa di effettuare il tampone al punto da paralizzare la mobilità. Il Sindaco Piergiorgio Sagristani è subito corso ai ripari adottando una nuova disciplina del traffico in modo da canalizzare sulla stessa direttrice solo le auto in attesa di tampone. Spiega Sagristani: “Oggi 5 ..1…2022 risultano dai dati Asl Na3 …121 positivi al covid 19 nel Comune di Sant Agnello ! Visto i problemi di mobilità su viale dei Pini  e di limitazione di accesso per i residenti del rione Angri dovuti al fatto che nella piazzetta da giorni è stato predisposto dall’Asl un presidio mobile per i tamponi molecolari dell’ intera penisola sorrentina ..circa piu di 200 al giorno… sentito il comando della polizia municipale ho emanato un’ordinanza che stabilisce un percorso obbligato in via Diaz per tutte le auto con persone che devono effettuare tamponi …il doppio senso di marcia nel primo tratto nella corsia sinistra di viale dei pini direzione Corso Italia, mentre la corsia destra viene dedicata a coloro che devono sostare in fila per effettuare il tampone molecolare! Ci scusiamo per i disagi ma è un momento particolare in cui si deve fare di tutto per tutelare la salute dei cittadini“. Tutti i Comuni, in considerazione dell’impennata di contagi e del picco previsto a partire dalla metà di gennaio, si stanno attrezzando per riorganizzare la macchina e assicurare la somministrazione dei vaccini nei centri attivi in Costiera supportando l’autorità sanitaria in quella che si prospetta come una vera e propria emergenza generale, come lo confermano anche le decisioni adottate ieri dal Governo con l’introduzione dell’obbligo vaccinale per gli over 50 e altri provvedimenti restrittivi con cui si spera di contenere un contagio già fuori controllo e che mette a rischio la rete dell’assistenza ospedaliera.

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