Al Comune manca il Ragioniere e, invece di assumerlo subito, scelgono una soluzione temporanea con Meta

Per sopperire alla mancanza del ragioniere capo l’Amministrazione del sindaco Salvatore Cappiello ha stipulato una convenzione delle durata di sei mesi col Comune di Meta acquisendo la disponbilità del ragioniere dott. Luigi Russo a occuparsi dell’ufficio strategico dell’ente per 18 ore lavorative settimanali.
Una scelta determinata dalla conclusione del rapporto col dott. Antonio Tramontano, ragioniere capo del Comune di Massa Lubrense, anch’egli incaricato provvisoriamente dall’Amministrazione dell’ex sindaco Vincenzo Iaccarino a seguito della scelta del funzionario titolare dott. Vincenzo Limauro di trasferirsi al Comune di Sorrento (dove oggi è dipendente) e in attesa di attivare le procedure per la nomina del nuovo funzionario già previste.

Sulla stampa sia Anna Iaccarino Assessore a Finanze e Tributi, sia Giovanni Ruggiero Presidente del Consiglio comunale con delega al personale, hanno lamentato la carenza di personale in forza all’ente e nello specifico nel settore ragioneria, nonché il mancato svolgimento dei concorsi, addebitando all’ex sindaco Iaccarino tale responsabilità.

La questione merita un’approfondimento perchè non è chiaro il motivo per cui il presunto “governo dei migliori” nominato dal sindaco Cappiello, già all’indomani delle elezioni, quindi nei primi giorni di ottobre, avrebbe potuto assumere a tempo indeterminato e pieno (36 ore) la figura dell’istruttore direttivo contabile (appunto il ragioniere) mediante la prevista procedura di scorrimento di graduatorie da altre Amministrazioni, come era stato previsto nella programmazione della precedente Giunta.

Dopo l’insediamento di Cappiello, gli Uffici hanno proceduto alla richiesta ad altri enti delle graduatorie che sono pervenute già nel mese di ottobre scorso, ma non è stata effettuata, com’era logico, suddetta assunzione nonostante le riferite difficoltà di carenza di personale nel settore finanziario e tributi.
Per quale motivo? Sarà interessante conoscere la motivazione anche perchè sul settore tributi il capogruppo di opposizione Vincenzo Iaccarino ha presentato un’articolata interrogazione dalla quale ci si attende un altrettanto articolato e puntuale riscontro su molte, delicate questioni.