A proposito di DAD, l’intervento dell’Assessore all’Istruzione Antonella Arnese
All’indomani del pronunciamento del TAR della Campania che ha sospeso l’ordinanza del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che, per contrastare la diffusione del contagio covid-19 aveva sospeso le lezioni in presenza fino al 29 gennaio, è vivace il dibatitto tra i pro e i contro la Didattica a Distanza e sui social continua a tenere banco una discussione dove le preoccupazioni dei genitori per il rischio contagio dei propri figli sono in aumento. Registriamo l’intervento di Antonella Arnese, neo assessora all’Istruzione del Comune di Piano di Sorrento che ha dichiarato: “Comprendo le ansie e i timori di tanti genitori. Ritengo il diritto alla salute prevalente su ogni diritto, ma ritengo anche che, nel rispetto di questo, vada tutelato il diritto all’istruzione. Per noi adulti è un dovere assicurarlo ai nostri figli, che sono il futuro del nostro paese. Considero la dad come un palliativo dell’istruzione a cui ricorrere come extrema ratio. Disporre la dad e poi consentire ai ragazzi di avere liberamente una vita sociale extrascolastica in presenza, mi sembra inutile ed incoerente, e certamente in contrasto sia con il diritto alla salute che con il diritto all’istruzione. Per quanto riguarda invece la mensa, ne condivido la maggiore preoccupazione ed è per questo motivo che è stata convocata per domani la commissione mensa, in modo da confrontarci e prendere decisioni responsabili e coscienziose, ma soprattutto ponderate“.