Pasquale Marrazzo nuovo segretario comunale. Gli auguri di Cappiello alla cittadinanza
Il dott. Pasquale Marrazzo, classe 1967, di Angri è il nuovo segretario comunale scelto dal sindaco in sostituzione del dott. Michele Ferraro che fu nominato da Vincenzo Iaccarino nell’estate 2016. Laurea in giurisprudenza, Marrazzo lascia il Comune di Angri dove era in servizio dal 2019 e dalla prossima settimana si insedierà nell’ufficio al secondo piano. In precedenza è stato segretario a San Marzano sul Sarno, a Positano, Ravello, Casavatore. Nel 2017 presentò domanda al Comune di Piano per la nomina nel nucleo di valutazione, ma non fu scelto.
Il sindaco Salvatore Cappiello con decreto N°13/2021 ha proceduto al conferimento delle posizioni organizzative ai funzionari. Le principali novità riguardano la conferma dell’architetto Francesco Saverio Cannavale all’UTC fino al 31 agosto ’22, mentre il ragioniere capo è scaduto il contratto con il dotto. Antonio Tramontano del Comune di Massa Lubrense ed è stata stipulata convenzione con il Comune di Meta per la sostituzione. Confermati Giacomo Giuliano, vice segretario, Michele Amodio (UTC edilizia privata), Michele Galano (VV.UU.), Luigi Maresca (commercio) fino alla data del prossimo pensionamento.
Infine il Sindaco ha rivolto gli auguri di Buon Anno alla Città: “Carissimi concittadini, nella mia vita ho sempre preferito i silenzi e le riflessioni, alle parole ed alle esternazioni. Oggi però, in questo giorno che chiude le porte al 2021, sento il dovere di condividere con voi i miei sentimenti. Questo è stato l’anno che mi ha visto diventare Sindaco della nostra Città, in un momento di grande difficoltà, in cui la speranza di esserci messi definitivamente alle spalle l’esperienza del COVID, è stata offuscata da quello che, mi auguro, possa essere l’ultimo colpo di coda di questa pandemia. Un colpo di coda che senz’altro ci spaventa nel numero dei contagi, ma che ci induce, nel contempo, ad essere fiduciosi, considerato che le condizioni di salute dei nostri concittadini risultati positivi, non destano, al momento, particolari preoccupazioni. A loro, ovviamente, corre il mio pensiero nella speranza di saperli presto guariti.
Il mio pensiero, però, va anche a quegli anziani che per precauzione trascorreranno questo giorno di festa lontani dai loro cari. Così come ai giovani che anche quest’anno dovranno rinunciare a quei momenti di festa che noi tutti abbiamo sempre agognato alla loro età. Ed, infine, ai bambini che, con i volti coperti dalle mascherine, non riescono più a regalarci quei sorrisi che quotidianamente alleggeriscono le nostre preoccupazioni e alimentano il nostro futuro.
Purtroppo ci tocca ancora pazientare. Il momento ci impone di non abbassare la guardia, di osservare le norme anticontagio e di limitare, nonostante i giorni di festa, le situazioni di rischio. Nella speranza, però, che tutto questo possa presto diventare solo un brutto ricordo, a voi tutti dico: questa sera alziamo i calici e brindiamo con fiducia!
Alziamo i calici e brindiamo alle aspettative, ai desideri, alle speranze che ogni inizio racchiude.
Alziamo i calici e brindiamo anche alle incertezze ed alle paure, affinché la consapevolezza di non poterle eliminare dal nostro percorso, faccia scattare in ognuno di noi la motivazione per poterle affrontare con determinazione e serenità.
Alziamo i calici e brindiamo infine alla nostra Città, affinché l’anno che sta arrivando, possa rappresentare l’inizio di un nuovo e radioso capitolo della sua storia.
Alziamo i calici e brindiamo fortemente e con affetto. Tanti auguri!“.