Giuseppe Tito: “attenzione, aumentano i casi di contagi tra i giovanissimi…rispettare le norme di sicurezza”
Cresce la preoccupazione per il diffondersi dei contagi covid-19 in Penisola Sorrentina nel mentre si sta procedendo alla somministrazione delle terze dosi. A lanciare l’allarme è il sindaco di Meta Giuseppe Tito che richiama l’attenzione sull’aumento di casi che riguardano la popolazione giovanee per cui ha rivolto un appello ai metesi affinchè si attengano scrupolosamente alle disposizioni di sicurezza per scongiurare l’ulteriore diffusione del virus. Scrive Tito: “Cari Concittadini, nonostante il grandissimo impegno di tutte le parti, i dati degli ultimi giorni indicano un aumento rilevante dei contagi nelle fasce di età tra i 0 e i 16 anni della popolazione. Tali circostanze impongono un rigido rispetto delle direttive nazionali in materia di isolamento e di profilassi. Per quanto risultata efficace in passato oggi la sola Didattica a distanza non può fare da argine al diffondersi del virus nelle fasce più giovani. L’isolamento fiduciario ed il pieno rispetto dei protocolli sanitari risultano ad oggi l’unico vero rimedio al diffondersi del contagio. Per tali ragioni si invitano tutti coloro che risultano aver contratto il Virus COVID 19 e tutti coloro che rientrano nella categoria dei contatti a rischio a rispettare con assoluto rigore l’isolamento e le misure di contenimento attualmente vigenti. L’Amministrazione comunale metese si farà promotrice di ogni necessaria azione a sostegno delle buone pratiche sanitarie. Tra queste l’inasprimento dei controlli e l’immediata segnalazione alle Autorità competenti di tutte le eventuali violazioni di legge”. Il sindaco ha dato disposizioni al comandante della Polizia Municipale Rocco Borrelli di far rispettare l’ordinanza regionale in materia di utilizzo della mascherina all’aperto e ovviamente con l’entrata in vigure del Super Green Pass a partire da domani 6 dicembre bisognerà intensificare i controlli a tutela della pubblica salute. Sulla stessa linea di allerta il dottor Antonio Coppola, che coordina la campagna vaccinale nell’intero comprensorio e che segnala una crescita di casi nella scuola dove “…nel 50% delle classi ci sono contagi e la circolazione del virus favorisce anche la formazione di varianti“. L’impegno dell’equipe di Coppola si concentra sul “tracciamento” per risalire alla catena dei contatti degli ammalati.