Piano di Sorrento

Autorimessa a Via San Michele, l’Opposizione incalza per realizzare l’opera bloccata dall’Assessore Anna Iaccarino

Stampa
Area superficiale Parco San Michele

Sull’ultimo numero del settimanale Agorà ci sono tre articoli sul “parcheggio San Michele” che sono emblematici di come la politica può disegnare scenari impensabili proponendo un’incredibile inversione di ruoli e di comportamenti che sono frutto, però, di una vera e proprio anomalia elettorale per cui da circa tre decenni a questa parte si alternano sulla scena amministrativa quasi sempre gli stessi personaggi vestendo una volta una casacca e un’altra volta quella opposta in un incrocio di alleanze assolutamente privo di contenuti, ma fatto solo di interessi contingenti. Una situazione che alimenta un gioco perverso su cui val la pena riflettere perchè è sintomatico di un sistema politico praticamente ingessato. Questo progetto è emblematico della situazione appena descritta e allora cerchiamo allora di capirci qualcosa di più!

Vincenzo Iaccarino

L’ex sindaco Vincenzo Iaccarino e il suo Gruppo oggi all’opposizione nei giorni scorsi hanno presentato una mozione urgente (che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale) per verificare se la maggioranza del sindaco Salvatore Cappiello è realmente intenzionata a portare avanti il progetto che ormai è in dirittura d’arrivo, ma che inaspettatamente è stato bloccato dalla neo-assessora ai LL.PP. Anna Iaccarino oltre a essere oggetto di una diffida del WWF Terra delle Sirene. La preoccupazione dei “Piano nel Cuore” è che l’opera possa subire uno stop tale da pregiudicarne la realizzazione visto che ci sono voluti quasi tre anni di lavoro per recuperare un finanziamento regionale di 1,8 mln di euro che era andato perduto nella precedente amministrazione: quella di Giovanni Ruggiero, oggi presidente del consiglio comunale, che in realtà l’opera l’aveva progettata con tanto di istruttoria firmata dall’allora responsabile dell’UTC, l’ing. Graziano Maresca, e ovviamente con i voti favorevoli anche dell’attuale sindaco Cappiello.

Anna Iaccarino

Un’autorimessa su tre livelli, con area di superficie a verde pubblico, per la sosta a rotazione nel cuore della città che, se realizzata, soddisfacerebbe la maggior parte del fabbisogno di parcheggio a vantaggio soprattutto del commercio locale e degli stessi residenti nella zona. Un’opera che invece la nuova maggioranza, che nel programma elettorale ha annunciato di voler realizzare parcheggi a rotazione, rischia seriamente di affossare con la revoca definitiva del finanziamento pubblico che, sommato all’investimento privato, garantisce la fattibilità dell’intervento. L’assessore Anna Iaccarino non ha mai nascosto la sua contrarietà a quest’opera (ma anche  di altre per la verità) ritenendola in contrasto con le norme del PUT che nelle zone classificate “2” non consente la realizzazione di questi interventi. Orientamento che, un recente pronuncimento del Consiglio di Stato, ha ribadito tanto da giustificare, secondo l’Assessore, lo stop all’iter per ulteriori verifiche urbanistiche. In effetti a ben leggere le carte, il divieto di fabbricazione esiste nella “zona 2” per quanto concerne gli interventi da parte dei privati, mentre non si fa menzione di tale divieto per opere della pubblica amministrazione che quindi si possono realizzare. L’intera procedura re-istruita dall’UTC diretto dall’arch. Francesco Cannavale ha ottenuto le autorizzazioni prescritte, ivi inclusa l’asseverazione di conformità al PUT grazie a una variante al PRG regolamente approvata. Quindi Ruggiero, Cappiello e compagnia da un lato e Vincenzo Iaccarino e compagnia dall’altro dovrebbero soltanto brindare e accelerare sul prosieguo dell’iter grazie al quale si realizzerebbe anche una permanente ZTL dalla Piazza Cota al Centro Storico del paese.

Gianluca Di Carmine

Chi dovrebbe sparare addirittura i fuochi d’artificio sono i commercianti e in particolare l’Ascom diretta da Gianluca Di Carmine che, da quando è alla guida dell’associazione di categoria, ha costantemente invocato la realizzazione dei parcheggi per dare risposte alle legittime aspettative di un settore e sfogo alle attività commerciali sacrificate dalla cronica carenza di posti macchina. E invece, sempre su Agorà, proprio il Presidente di Confcommercio, anzichè incalzare l’Amministrazione ad andare avanti per realizzare finalmente questo parcheggio a rotazione, si lascia andare a un’incredibile valutazione tutta politica sulla necessità di procedere a una preliminare verifica della conformità urbanistica dell’area. Praticamente sposando la tesi dell’Assessora Iaccarino e del WWF piuttosto che rivendicare, come ci si aspetterebbe da un rappresentante di categoria, l’importanza di non perdere un’occasione tanto ghiotta per dare una risposta efficace, se non risolutiva, all’emergenza sosta auto. A che serve chiedere la messa a disposizione, nel periodo delle festività natalizie, dell’area mercatale se non per trovare una soluzione immediata a un’esigenza piuttosto che volare più alto per trovare un soluzione definitiva ai problemi della sosta nel centro della città?

La situazione del parcheggio di San Michele è solo un esempio di quella che è diventata la politica-amministrativa carottese per tante ragioni, ma che non lascia presagire nulla di buono per il Paese visti i personaggi in campo e gli interessi che alimentano!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*