Green Pass obbligatorio per entrare in Comune. Nominata la Consulta Sanitaria

A partire da domani, 15 ottobre, per poter accedere alle sedi del Comune di Sorrento sarà necessario essere in possesso del “green pass”. L’obbligo dovrà essere rispettato dal personale dipendente dell’ente e da qualsiasi soggetto che accede alla struttura per lo svolgimento di qualsiasi attività diversa dalla fruizione dei servizi erogati dall’amministrazione.  Il green pass dovrà essere esibito anche da visitatori, autorità politiche e componenti degli organi comunali, collaboratori, fornitori e consulenti del Comune, nonché prestatori e frequentatori di corsi di formazione, per la partecipazione a convegni, congressi e riunioni di qualsiasi tipo. Sono invece esclusi dall’obbligo gli utenti dei servizi resi dagli uffici comunali, oltre ai soggetti esentati dalla campagna vaccinale.  La verifica del possesso del green pass sarà effettuata al momento dell’accesso, mediante l’utilizzo di appositi sistemi informatici. Resta comunque fermo l’obbligo di indossare la mascherina e rispettare il distanziamento sociale all’interno degli uffici comunali.

CONSULTA SANITA’
Il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, ha nominato gli undici componenti della Consulta della Sanità del Comune di Sorrento. Si tratta di Concetta Spano, otorinolaringoiatra, Stefano Rocco, fisioterapista, Aldo Grazioso De Pascale, otorinolaringoiatra, Lucia De Maio, infermiera, Alfredo Irollo, medico chirurgo, Antonio Gargiulo, fisioterapista, Giovanni Inciso, pneumologo, Carla Aprea, infermiera, Vittorio Di Maio, medico chirurgo, Aniello Russo, medico chirurgo e Tullio Tartaglia, otorinolaringoiatra.
L’organismo opera in diversi ambiti: tutela della salute, diritti del malato, servizi sanitari ed ospedalieri, edilizia sanitaria, campagne di sensibilizzazione e di prevenzione, igiene del lavoro e degli alimenti, assistenza farmaceutica, tossicodipendenze, servizi sociali e sanitari per famiglie, donne, maternità, infanzia, età evolutiva, adulti, anziani, persone portatrici di handicap, strutture di assistenza ai minori, vigilanza sugli enti di assistenza, volontariato, sanità veterinaria e diritti degli animali.