A proposito del Nuovo Ospedale….verità che bruciano!
Ieri il Presidente della Giunta Regionale della Campania Vincenzo De Luca e il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Gennaro Sosto a Villa Fondi hanno presentato il progetto esecutivo del Nuovo Ospedale che sorgerà a Sant’Agnello al posto dell’attuale Distretto Sanitario 59. Presenti tutti i Sindaci, escluso quello di Vico Equense, l’incontro ha chiarito una volta per tutte le ragioni di questa nuova progettualità, lo stato dell’arte a dieci anni di distanza da quando fu partorita l’idea condivisa da tutte le Amministrazione penisulari e anche di Positano, ha delineato la fisionomia strutturale e tecnico-organizzativa di una struttura che è stata concepita per adattarsi armonicamente al contesto urbano e turistico del territorio in una posizione baricentrica rispetto a Massa Lubrense e Vico Equense. Come ha sottolineato l’ing. Sosto a 140 anni di distanza si concretizzano le volontà testamentarie di quel Mariano Lauro che lasciò alla comunità locale l’area affinchè vi sorgesse un’ospedale a servizio di tutto il comprensorio.
Per quelli che ancora si ostinano a non capirlo o fanno orecchie da mercante sulle ragioni che propendono a favore della realizzazione dell’opera, ci ha pensato il sindaco di Sant’Agnello Piergiorgio Sagristani a spiegarlo senza troppi giri di parole: ci dobbiamo convincere tutti che non si può avere l’ospedale sotto casa e soprattutto che per garantire una sanità efficiente e sicura, agli ammalati e agli operatori, è indispensabile avere un ospedale moderno, funzionale e soprattutto dotato di tutti i reparti e di tutti i servizi indispensabili che attualmente invece mancano. Neanche la maternità, un parto si può garantire nella più assoluta sicurezza perchè se si presenta un’emergenza non disponiamo del necessario per intervenire adeguatamente e tempestivamente, ha spiegato il sindaco che da pediatra in forza all’Ospedale di Vico Equense conosce nei dettagli la situazione.
Ora chi si ostina a criticare il progetto e ad agitare le acque trascurando aspetti essenziali del ragionamento lo fa per partito preso, per spirito di contraddizione, per ignoranza sulla situazione reale delle cose negli attuali due ospedali di Vico e di Sorrento che, ha evidenziato Sosto in coda all’incontro di ieri, saranno convertiti a una funzione di medicina territoriale indispensabile per garantire l’intera filiera socio-sanitaria come è emerso nell’emergenza pandemica covid-19. Sagristani, oltre a uno dei 40 tecnici progettisti, ha dissipato i dubbi anche sulla questione dell’assetto idrogeologico dell’area interessata all’edificazione, oggetto di accurati rilievi e di interventi strutturali che serviranno anche a consolidare il vallone sottostante per cui l’opera sarà realizzata in condizioni di massima sicurezza.
Per Vincenzo De Luca la presentazione del progetto esecutivo è soltanto la conferma della serietà degli impegni assunti nei confronti di tutta la Penisola Sorrentina che ha necessità vitale, per la morfologia del suo stesso territorio e la criticità della mobilità, di un Ospedale moderno ed efficiente, dove anche i sanitari troveranno motivo per venirci a lavorare rispetto a quello che avviene oggi con i concorsi disertati perchè sono troppi gli svantaggi della sede. Insomma si volterà pagina, non si lesineranno risorse finanziarie (una lievitazione dei costi è già emersa proprio per intervenire sulla stabilizzazione dell’area) perchè si deve risparmiare su tutto, ha sottolineato De Luca, ma non su queste opere ospedaliere. Il prosieguo dell’iter amministrativo prevede una nuova conferenza dei servizi con tutti gli Enti coinvolti chiamati a dare il via libera all’opera che, secondo le previsioni, dovrebbe avviarsi nella seconda metà del 2022. Dovete accelerare i tempi, ha intimato sornione De Luca ai progettisti perchè lo voglio inaugurare questo nuovo ospedale. Il Presidente si è poi complimentato con i Sindaci e con il direttore dell’Asl per i risultati conseguiti con la campagna vaccinale anti covid-19 che fanno della Penisola una delle realtà con la più alta percentuale di vaccini somministrati. Non bisogna fermarsi perchè la scelta che abbiamo fatto di anticipare i vaccini nelle zone turistiche è stata funzionale a non bloccare l’economia dell’area che altrimenti sarebbe risultata devastata da un prolungato black-out.
A fare gli onori di casa Vincenzo Iaccarino, sindaco di Piano di Sorrento, che senza nascondere l’emozione del momento ha ringraziato il Presidente De Luca e il direttore Sosto per tutto quanto hanno fatto per giungere a questo risultato. “Come ha detto il Presidente De Luca questo 10 settembre è una giornata storica perchè il “sogno” del Nuovo Ospedale che sorgerà a Sant’Agnello si è materializzato nell’incontro organizzato dall’Asl Napoli 3 Sud e dalla Regione Campania, insieme ai Comuni della Penisola Sorrentina, per presentare il progetto esecutivo di quest’opera i cui lavori inizieranno l’anno venturo.