Vincenzo Iaccarino: riapriamo l’ascensore del mare
Arriva l’ufficialità della notizia: dalla prossima settimana l’ascensore del mare riprenderà a funzionare dopo il collaudo svolto dai tecnici del Ministero dei Trasporti a seguito degli interventi effettuati nell’ambito dei controlli per la sicurezza dell’impianto. Una sospensione che nel pieno dell’estate ha suscitato tante polemiche anche se il Comune ha istituito un sevizio navetta in salita e discesa dalla Marina di Cassano. Sui social ne è nata una vera e propria bufera che ha messo sul banco degli imputati il sindaco Vincenzo Iaccarino con la concomitanza della scadenza elettorale che ha ulteriormente esasperato le polemiche. Oggi Iaccarino ha postato l’annuncio su facebook esprimendo anche un commento su quanto è avvenuto.
“Cari Concittadini,
mi hanno appena confermato che lunedì 20 settembre i tecnici del Ministero dei Trasporti provvederanno ad effettuare il collaudo dell’ascensore del mare che è stato sottoposto alla verifica decennale per la sicurezza. Quindi, acquisito il nulla osta del Ministero dei Trasporti e la conseguente autorizzazione della Città Metropolitana a breve il servizio potrà regolarmente riprendere in sicurezza.
In queste settimane è stato molto forte il pressing dell’opinione pubblica per questa chiusura in piena stagione estiva, altrettanto forte è stato però anche il mio di pressing sui tecnici incaricati affinchè facessero quanto prima possibile il loro lavoro per rimettere in servizio l’ascensore. Abbiamo garantito comunque sempre un servizio navetta con gli stessi orari dell’ascensore. La verifica decennale sulla sicurezza dell’impianto era necessaria quanto obbligata nell’interesse dell’utenza.
Con i lavori alla Marina era improponibile farlo prima.
Certamente mi sarei volentieri risparmiate tante critiche e tanti attacchi ingenerosi e in qualche caso gratuitamente polemici solo per aver assolto al mio dovere. Ma vi sembra possibile che il sindaco volesse deliberatamente creare problemi ai cittadini e agli ospiti sospendendo il servizio? Fare il sindaco però significa farsi carico anche di questi problemi e subire attacchi assolutamente immeritati: è questione di responsabilità che gravano su chi ricopre un ruolo pubblico, come politico, come funzionario o tecnico“.