Salvatore Cappiello all’attacco di Vincenzo Iaccarino: potrei dire tutto quello che non è stato fatto in questi anni…

Si vivacizza la campagna elettorale al giro di boa degli ultimi 15 giorni. Salvatore Cappiello, candidato sindaco di “Fortemente Piano“, ha pubblicato un post su facebook con cui replica a un intervento di Vincenzo Iaccarino pubblicato sul settimanale Agorà dove lo stesso Cappiello aveva rivolte accuse (“In questi giorni stiamo toccando con mano quanto le persone abbiano sentito la mancanza di un’interlocuzione serena e libera. Poter parlare tranquillamente, soprattutto con chi dovrebbe rappresentare le esigenze di tutti, è fondamentale. Troppo spesso chi occupa  o vorrebbe posti di potere dimentica  che la fiducia bisogna meritarla non accaparrarla, men che meno ricordando  favori fatti o, peggio ancora, doveri spacciati per favori“) all’indirizzo del sindaco.

A suscitare la reazione di Cappiello sono state le affermazioni di Iaccarino: “…Le elezioni non sono una partita tra amici che giocano insieme per scambiarsi ruoli a prescindere dai reali interessi della città. Non è l’amicizia il tessuto connettivo di una squadra, ma la consapevolezza dei ruoli, delle responsabilità e l’unione di intenti che fanno condividere un progetto politico e amministrativo. Che poi ci possa essere amicizia o che nasca amicizia ci sta pure, ma questo tipo di rapporto non è di per sè una garanzia di buongoverno del paese! A onor del vero mi sembra che Cappiello sia molto, molto defilato e questo la dice lunga sull’intera operazione elettorale che è stata orchestrata. A me piace il confronto e credo che da sindaco e da candidato sindaco non mi sono mai sottratto nè ho lasciato ad altri di fare il mio lavoro: c’è bisogno di chiarezza verso gli elettori se vogliamo dare credito alla proposta elettorale che presentiamo“.

LA REPLICA DI SALVATORE CAPPIELLO

Ne ho sentite tante questa settimana…
Qualcuno dice che sono “defilato”. Ma defilato rispetto a che? A chi? Rispetto alle polemiche sui social? Rispetto alle scaramucce ridicole nelle piazze, alle note vocali di minaccia, ai profili falsi per difendere (e pure male) l’indifendibile? Sì, allora sono decisamente defilato. Queste cose non mi interessano proprio.
Defilato nel senso che lascio l’egocentrismo a chi ha capito davvero poco della vera politica? Nel senso che ho stima della mia squadra e mi fido di come, insieme a me, ogni candidato rappresenta le nostre idee comuni? Anche in questo caso, sì. Dicono che nella mia squadra ho “amici”. Non solo lo confermo, ma ne vado anche fiero. È un enorme valore aggiunto. Ho amici fraterni e recenti, giovani e meno giovani, veterani e non. Menti diverse, intelligenze diverse, professionisti e persone straordinarie che stanno lavorando insieme con un affiatamento che altri non sanno nemmeno fingere.
Dicono tante cose. E potrei dire tanto anch’io. Avrei potuto puntare il dito su tutto quello che non è stato fatto a Piano in questi anni, sullo stato in cui versano molte strade (quelle dove De Luca non viene portato a sfilare) o sui parchi abbandonati, sull’ascensore di Marina di Cassano chiusa in estate, sulla totale mancanza di programmazione e di visione a lungo termine, nonostante il fumo per far credere il contrario.  Avrei potuto, ma non sono quel tipo di persona. Io sto tra la gente. Voglio parlare con la gente.
Quindi perdonatemi se non faccio pagliacciate e non perdo tempo rispondendo a paranoie e attacchi che si commentano da soli, ma ho ancora tante persone da ascoltare, tanti temi di cui parlare, tanta voglia di vincere senza la necessità di screditare. Di questo ha bisogno Piano di Sorrento. Lasciatemi FARE.
Buona domenica a tutti”