Piano alle urne/Pasquale D’Aniello:” insieme a Iaccarino per cambiare il volto di Piano”

Col vice sindaco Pasquale D’Aniello facciamo il punto su questa tornata elettorale e sul lavoro svolto in questi cinque. Braccio destro del primo cittadino è stato un elemento di equilibrio importante in seno alla maggioranza e anche in questa agitata vigilia elettorale non ha mai perduto di vista l’obiettivo principale: “Dobbiamo portare avanti tutto il grande lavoro che abbiamo fatto in questi anni, come mai prima è accaduto e che sta sotto gli occhi del paese – esordisce D’Aniello – col sindaco non ci siamo mai fermati un momento, anche quando l’emergenza pandemica sembrava che stoppasse tutti i nostri programmi. Non ci siamo scoraggiati, anzi ci siamo impegnati ancora di più per far fronte a questa gravissima situazione ed essere pronti a riprendere le attività programmate”. D’Aniello ha sovrinteso a settori strategici dell’amministrazione: il commercio, la manutenzione urbana, i trasporti, la protezione civile.
Assessore, da che cosa vogliamo cominciare?
“Parliamo del commercio, mai come prima si è instaurata una sinergia costante e operativa con l’Associazione dei Commercianti, col Presidente Di Carmine e con tutti i responsabili dei vari settori. Un confronto costante e l’impegno da parte nostra a venire incontro alle esigenze della categoria per tante attività prima che scoppiasse la pandemia, durante e dopo per venire incontro alle esigenze scaturite da una criticità che non ha precedenti. Dobbiamo continuare a lavorare fianco a fianco per dare risposte concrete, confrontarci con i nuovi problemi che attanagliano il settore, fare in modo di rivitalizzarlo perché sul commercio abbiamo costruito la storia economica del nostro Paese. Con la chiusura della Piazza Cota abbiamo creato uno spazio vitale per persone e attività richiamando gente anche da altri comuni e pure turisti che soggiornano nelle nostre strutture. Dobbiamo andare avanti su questa strada e creare ulteriori momenti di socializzazione. Voglio esprimere un pubblico ringraziamento al funzionario Maresca che si occupa del settore per la puntualità e l’impegno che ha profuso anche nei momenti più difficili. Abbiamo in programma la realizzazione dei parcheggi a Via San Michele e a Piazza della Repubblica che offriranno una risposta significativa al problema della sosta”.

A proposito di parcheggi e trasporti, di viabilità, quali sono i principali provvedimenti che avete adottato?
“Il servizio di autolinea interno è stato fortemente potenziato, abbiamo creato un tragitto che tocca tutte le realtà turistiche in modo da offrire ai nostri ospiti un servizio utile per muoversi nel paese. Dobbiamo estenderlo anche fuori Piano perché in questo modo possiamo attrarre ospiti dai comuni vicini che, disponendo di un mezzo di trasporto, sono interessati a muoversi. Abbiamo istituito il servizio navetta per la Marina e potenziato le corse per supplire alla chiusura momentanea dell’ascensore del mare. Purtroppo non si poteva soprassedere sulla revisione decennale in materia di sicurezza anche per garantire che, alla ripresa dei lavori delle rampe tra poche settimane, l’ascensore dovrà funzionerà per tutti i residenti. I fatti della cronaca ci dimostrano che in materia di sicurezza non si può essere superficiali, anche a costo di attirarsi qualche critica. Inoltre abbiamo in cantiere la realizzazione del doppio ascensore dal parcheggio di Via delle Rose alla Marina che sarà risolutivo per la mobilità delle persone e delle merci. Ci sta lavorando l’Acamir della Campania. Abbiamo realizzato una segnaletica tutta nuova, orizzontale e verticale, non solo stradale ma anche indicativa di luoghi, strutture, servizi e questo intervento di arredo urbano è stato fatto impiegando nuove tecnologie. Dobbiamo ancora lavorare perché il piano di manutenzione è stato molto impegnativo e saranno interessate altre strade”.

Avete impegnato quasi 3 milioni di euro per rifare il look praticamente a tutto il Paese?
“Per la prima volta è stato realizzato un intervento organico, complessivo, non come per il passato che si interveniva sporadicamente su una strada e a distanza di tempo su un’altra col risultato che il paese versava sempre in pessime condizioni. E si spendevano, poco alla volta, gli stessi soldi. Abbiamo avuto un approccio imprenditoriale a quest’operazione programmando tutti gli interventi e concordando con le varie società di realizzare i sottoservizi congiuntamente ai nostri lavori. Il risultato è che oggi tutto il paese ha una rete sottostradale dove qualunque intervento si dovesse rendere necessario, per esempio l’installazione della fibra ottica che stiamo già facendo, non comporterà più di dover rompere il manto stradale. E questo, credetemi, non è poco in termini di disagi e di economie di spesa. A partire dai Colli abbiamo installato una rete di sottoservizi che riguarda l’80% del paese. In questa rete oltre a servizi come luce, acqua, ecc passa la rete wifi urbano, l’impianto di videosorveglianza che abbiamo potenziato e che converge tutto nel comando di Polizia Urbana. Tutte queste società ogni qualvolta dovranno intervenire sui loro impianti pagheranno un canone al comune. A Via Cavone da vent’anni non avevano pressione dell’acqua sufficiente. Abbiamo risolto il problema quando sono stati fatti i lavori sulla strada con l’installazione di impianti di risalita. A Via Legittimo abbiamo separato la fogna bianca da quella nera con una condotta da 800 che separa l’acqua piovana da quella nera evitando così gli allagamenti all’incrocio con corso Italia. Stiamo attuando un piano di verde urbano che prevede nuove alberature in zona dove non ce n’erano e anche il WWF ci sta fornendo indicazioni utili a riguardo. Chi amministra deve sapere cogliere tutto il buono che c’è nella comunità”.
Assessore D’Aniello effettivamente avete rivoluzionato il paese in questi cinque anni di amministrazione?
“Se non ci fosse stata la pandemia avremmo fatto molte altre cose che attualmente sono in corso e che vedranno la luce nelle prossime settimane e mesi. Lo ripeto: non ci siamo mai fermati un minuto, il personale tutto ha lavorato a ritmi sostenuti per stare dietro alle nostre continue sollecitazioni. Chi nega l’evidenza lo fa soltanto per spirito di contrapposizione. E poi ci sono tanti altri progetti che vogliamo seguire perché li abbiamo redatti, tipo il nuovo parco comunale a Via Legittimo che prossimamente diventerà esecutivo. C’è l’infopoint con bagni pubblici a via delle Rose convertendo la vecchia cabina elettrica. Tra poco saranno installate nuove panchine nel paese, quelle di ultima generazione che permettono di collegarsi al wifi urbano e di ricaricare elettricamente cellulari. Tutta la nuova illuminazione sarà a Led, un modo per attuare quelle strategie definite di sostenibilità. Per il Comando di Polizia Municipale abbiamo interamente rinnovato parco moto 4 nuove moto e 2 scooter; il parco auto con 2 Panda e una jepp che arrivano a ottobre. Sostituzione di tutte le pistole risalenti al 1980 con nuove di ultima generazione. Implementazione del sistema di videosorveglianza e siamo arrivati a 62 telecamere e 3 lettori targhe per il controllo di revisione e assicurazioni. Assunzione a tempo determinato con stabilizzazione di 2 unità più 4 a seguito di concorso. Realizzazione del progetto spiagge sicure finanziato dal ministero interno. Durante il covid sono stati effettuati oltre 16.000 controlli finalizzati al rispetto delle misure previste. Insomma noi parliamo coi fatti e i fatti parlano per noi. Insieme al sindaco Vincenzo Iaccarino intendo portare avanti questo lavoro che cambierà definitivamente il volto della nostra città. A me non piacciono le polemiche, mi piace il confronto sui fatti concreti e a quest’amministrazione, senza presunzione, si può contestare davvero molto, molto poco”.

Intervista pubblicata sul settimanale “Agorà” del 5 Settembre 2021