Azione in Comune: presentato il ricorso al Tar per invalidare l’approvazione del rendiconto finanziario
Politica e Amministrazione in fermento per il ricorso al TAR della Campania formalizzato da Azione in Comune che contesta la regolarità dell’approvazione del rendiconto finanziario da parte della maggioranza prospettandosi, in caso di accoglimento, un commissariamento ad acta e addirittura lo scioglimento anticipato del consiglio comunale. Questo il testo diffuso dal Movimento Civico:
⚠️ Lo avevamo promesso e lo abbiamo fatto: ci appelleremo in tutte le sedi contro le ingiustizie e le pratiche non corrette
⛔️ Per legge il consiglio comunale di Massa Lubrense avrebbe dovuto approvare il Rendiconto (documento che elenca le entrate e le uscite finanziare delle casse comunali) entro il 31 maggio 2021
📌 La maggioranza non ha rispettato questa scadenza. Un ritardo che è costato un richiamo da parte del Prefetto che, formalmente, ha indicato un nuovo termine: 11 luglio 2021
🚫 In barba alla diffida, il Consiglio per l’approvazione viene convocato il 19 luglio e, come se non bastasse, non è stato rispettato l’obbligo di legge che impone di mettere a disposizione dell’opposizione tutta la documentazione del rendiconto almeno 20 giorni prima della data del consiglio
📍Morale della favola: anziché il 29 giugno i documenti ci vengono forniti solo in parte il 13 luglio, mentre la relazione dei revisori appena 3 giorni prima del Consiglio!
➡️ Un comportamento irresponsabile nei confronti della normativa. Un atteggiamento irrispettoso e poco trasparente nei confronti sia della minoranza sia di tutti i consiglieri, nonché di tutta la comunità massese
🚨 Sarà il TAR a decidere se l’atteggiamento dell’amministrazione Balducelli, oltre che scorretto, è anche illegittimo: ricordiamo infatti che, nel caso in cui il ricorso venisse accolto, il Prefetto potrebbe nominare un commissario ad acta e sciogliere il consiglio comunale