La Guardia Costiera appone i sigilli al Maya Beach Experience già Costa Azzurra

E’ la notizia del giorno, il sequestro da parte della Guardia Costiera su ordine della Procura di Torre Annunziata di parte del complesso turistico-balneare “Costa Azzurra” rinominato Maya Beach Experience. La notizia con dovizia di particolari è riportata dal quotidiano Il Mattino che si sofferma anche su alcuni aspetti particolari della vicenda, come l’origine ignota della “sabbia bianca” utilizzata per creare una specie di atollo caraibico. Non è la prima volta che che questa realtà imprenditoriale finisce al centro di inchieste per presunti abusi edili che, in questo caso, avrebbero letteralmente stravolto l’area con una colata di cemento su una scogliera e altri interventi realizzati per trasformare l’area in un ambiente per ospiti vip. Forti le polemiche sui social dove vengono denunciati i ritardi con cui le Autorità sono intervenute rispetto a opere che da tempo sono state realizzate e che sono a tutti ben note. Ora la parola passa ai legali e alla Magistratura per capitre fino a che punto le opere sono abusive e con quali danni per l’ambiente.