Sabato mattina presidio e comizio per una buona sanità ospedaliera
Prima un presidio davanti all’ingresso dell’Ospedale “S. Maria della Misericordia” alle ore 9.30, poi alle 10 nella vicina Piazza Veniero un comizio. Così Sabato 29 Maggio il comitato promotore della protesta civica per la situazione in cui versa il nosocomio sorrentino accenderà i riflettori sulle disfunzioni e sui gravi problemi che stanno degradando la qualità dell’assistenza ospedaliera con gravi ripercussioni sull’utenza e un diffuso malessere tra gli addetti lavori. La crisi più grave riguarda il Reparto di “Rianimazione e Anestesiologia“, diretto dalla dottoressa Matilde De Falco, dove ormai si registrano disagi e carenze di personale medico e infermieristico i cui riflessi critici investono l’intera filiera dell’assistenza ospedaliera.
I tentativi posti in essere dalla dirigenza generale e sanitaria di potenziare il personale addetto per garantire standard adeguati al fabbisogno della struttura (da cui dipende anche il “De Luca e Rossano” di Vico Equense) sembrano tutti abortiti perchè, andando al nocciolo della questione, medici e infermieri a Sorrento non vogliono proprio venirci evidentemente a causa del clima instauratosi nel corso degli anni e che gli rende troppo complicata la “vita e il lavoro“. I promotori della manifestazione, consapevoli della gravità del problema, nel corso del tempo hanno pure acquisito dati e testimonianze di cui parleranno nel corso della manifestazione che si prevede affollata di cittadini, associazioni, movimenti sempre nel rispetto della normativa anti-covid. L’auspicio di tutti è che da questa iniziativa possa scaturire un cambio di passo decisivo per recuperare un’agibilità assistenziale degna della storia e delle potenzialità dell’Ospedale.