Ecco il nuovo automezzo elettrico per la raccolta differenziata dei rifiuti
L’acquisto del nuovo automezzo è stato finanziato grazie alla partecipazione ed alla aggiudicazione di un bando del Centro di coordinamento dei rifiuti RAEE che è l’organismo nazionale che si occupa di ottimizzare la raccolta, il ritiro e la gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche in Italia e da un cofinanziamento del Comune. Il Centro di Coordinamento RAEE è il punto di riferimento per tutti i soggetti coinvolti nella filiera dei RAEE ed è gestito sotto la supervisione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e del Ministero dello Sviluppo Economico.
L’automezzo di nuova generazione alimentato da batterie al litio è stato consegnato in questi giorni dall’assessore all’ecologia Sonia Bernardo al direttore tecnico della società Terra delle Sirene che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti Antonino Di Palma. Si tratta di un automezzo METRO PU 1S che ha una potenza di 32 chilowatt e una notevole autonomia che permette di affrontare senza problemi con una sola ricarica un intero turno di lavoro. Il costo di acquisto del nuovo automezzo elettrico è di circa 27000 euro di questi 20.000 sono il contributo del Centro RAEE e 7000 a carico del bilancio comunale.
“Abbiamo colto una opportunità che ci è stata offerta da un bando del Centro di coordinamento dei rifiuti elettrici ed elettronici – dichiara l’Assessore Sonia Bernardo – e grazie al lavoro dell’Ufficio Ecologia del Comune e del direttore tecnico di Terra delle Sirene Antonino Di Palma siamo riusciti a partecipare al bando e ad aggiudicarci il finanziamento. La somma è stata integrata con le casse comunali ed ora abbiamo a disposizione un secondo automezzo elettrico per la raccolta differenziata dopo quello che ci siamo aggiudicati con un bando della Città Metropolitana di Napoli. Si tratta di due investimenti a costo quasi zero per il comune che vanno nella direzione della sostenibilità ecologica, del risparmio dei costi di gestione del ciclo dei rifiuti ed hanno anche una funzione educativa. Sì credo che vedere un automezzo elettrico che raccoglie i rifiuti differenziati è uno spot educativo, molto concreto e reale a favore dell’ ambiente, del risparmio energetico e della difesa della qualità dell’aria”.