Un po’ di chiarezza sul funzionamento dei Centri Vaccinali in Penisola Sorrentina
di Vincenzo Califano
“Sul funzionamento dei 3 Centri Vaccinali attivi in Penisola Sorrentina si continuano a diffondere notizie inesatte, quasi sempre perchè non c’è conoscenza della realtà dei fatti, in altre circostanze per il gusto della critica fine a sè stessa nonostante si tratti di un argomento molto serio qual è la lotta alla pandemia covid-19.
Cerchiamo perciò di dare ancora una volta un contributo di chiarezza nel solo interesse dei Cittadini.
L’Asl Napoli 3 Sud ha attivato, per il distretto sanitario 59, tre Centri: a Vico Equense presso l’Ospedale, a Piano di Sorrento a Villa Fondi (dove convergono i cittadini di Meta, Piano, Sant’Agnello e Sorrento), a Massa Lubrense a Villa Cerulli.
Quando funzionano i Centri, cioè quando somministrano le dosi a coloro che si sono prenotati sulla piattaforma regionale?
A Massa Lubrense il Centro funziona solo di mattina da lunedì a sabato, la domenica è chiuso.
A Piano di Sorrento il Centro funziona il lunedì pomeriggio (la mattina non è aperto perchè si svolge il mercato settimanale in via delle Rose fino all’altezza dell’incrocio stradale con Via Ripa di Cassano e pertanto non ci sono le condizioni per operare), da martedì a venerdì mattina e sera, il sabato la mattina (pomeriggio chiuso) e domenica chiuso.
A Vico Equense il Centro funziona solo il pomeriggio e la domenica è chiuso.
Per quanto concerne le somministrazioni di dosi, a Villa Fondi vengono in media fatti 300 vaccini al giorno tra mattina e sera, la metà quando si opera nella mezza giornata. Negli altri due Centri la media quotidiana dei vaccini è di 100/150 cadauno.
Tale programmazione si fonda sull’effettiva disponibilità delle dosi di vaccino assegnati dall’Asl Napoli 3 Sud nell’ambito della distribuzione generale che viene effettuata su base regionale dove, è bene ricordarlo, la Campania fino a oggi ottiene in media 200mila vaccini in meno di quelli che invece le spetterebbero. Quest’ultima è una questione politica di cui si preoccupa il Governatore De Luca e se ne occupa con il commissario alla Protezione Civile Gen. Figliuolo.
Le convocazione presso Centri diversi da quelli previsti rispetto al Comune di residenza sono dovute alla sopraggiunta disponibilità di dosi (per assenza o per rinuncia degli interessati) per cui vengono convocate, per le categorie previste, le persone a prescindere dal centro di competenza: con ciò ottimizzando l’impiego delle dosi disponibili che, altrimenti, resterebbero inutilizzate e quindi andrebbero sprecate.
I Sindaci hanno ripetutamente rappresentato all’Asl Napoli 3 Sud, alla Regione Campania e ai media che suddetti Centri possono funzionare H24 (raggiungendo una media di circa 1000 somministrazioni al giorno) qualora ci fosse la disponibilità delle dosi: quindi occorrono forniture molto maggiori rispetto a quelle attuali, e più personale medico (attualmente sono 56 i sanitari impegnati), infermieristico e di farmacia che sono preposti all’attuazione della campagna vaccinale congiuntamente al Volontariato che sta contribuendo in modo determinante alla sua buona riuscita insieme alle Polizie Municipali e alle Protezioni Civili dei Comuni.
Questa è la realtà dei fatti. L’istituzione e il funzionamento dei Centri Vaccinali dipende dall’Asl competente territorialmente e allo stato quelli attivati nel distretto sanitario 59 (penisola sorrentina) sono in rapporto alla popolazione in numero maggiore rispetto ad altre realtà com’è facilmente verificabile.
Innanzi a dati oggettivi e accertabili continuare nell’esercizio di pregiudicare il lavoro in corso da parte di tutti quanti sono impegnati nella campagna vaccinale, e in gran parte lo fanno a titolo gratuito, è una ingiusta mortificazione per tutti gli operatori in campo ed alimenta soltanto un sentimento di antipolitica che proprio in questa circostanza non ha fondamento alcuno. Tanto per dovere di informazione e del vero”.