Sono due i ricorsi sulle elezioni sorrentine, al Tribunale di Torre Annunziata e al Tar Campania
Sulla presunta incandidabilità di Marco Fiorentino alle ultime elezioni amministrative sorrentine si giocherà una doppia partita, al Tribunale di Torre Annunziata per il ricorso presentato dall’ex-sindaco avverso la sua mancata proclamazione elettorale e al TAR Campania presso cui pende il ricorso annunciato da Bruno Morelli e formalizzato nei giorni scorsi con udienza fissata per il prossimo 3 marzo 2021 come annunciano le cronache odierne. Una spada di damocle sulla testa dell’Amministrazione del sindaco Massimo Coppola (per quanto riguarda il ricorso al Tar) che per il momento continua ad amministrare legittimamente la Città alle prese con la difficile situazione socio-economica determinata dalla seconda ondata della pandemia covid-19 che rischia di compromettere anche la stagione turistica 2021 ormai alle porte. Sulla vicenda giudiziaria sollevata da Morelli, che articola la sua tesi sulla base di una sentenza pronunciata dal Consiglio di Stato che ha dichiarato non valide le elezioni per un caso analogo a quello sorrentino, si giocherà una partita sul filo del diritto e su una materia assolutamente delicata qual è appunto quella elettorale che lascia poco spazio alle interpretazioni per cui i giudici oplontini e quelli amministrativi del Tar dovranno valutare i ricorsi e assumere una decisione destinata, in ogni caso, a fare storia stante la peculiarità del caso in questione.