Proclamati i nuovi Consiglieri Comunali ad esclusione di Marco Fiorentino

Soltanto ieri la Commissione Elettorale ha proceduto alla proclamazione degli eletti nell’ultima tornata amministrativa che ha visto Massimo Coppola diventare sindaco della Città al ballottaggio contro Mario Gargiulo. La novità riguarda la mancata convalida dell’elezione di Marco Fiorentino a seguito di un esposto presentato da Bruno Morelli che ha contestato la candidabilità di Fiorentino inducendo la Commissione a valutare gli atti e a decidere sull’accoglienza o meno della contestazione. Per i fatti del 1° maggio 2007 Fiorentino subiva una condanna penale definitiva inferiore a due anni che, a seguito dell’entrata in vigore della legge Severino nel 2012, non ne pregiudicava l’esercizio dell’elettorato passivo e quindi la candidabilità alle elezioni. Tant’è che lo stesso Fiorentino si candidava alle elezioni amministrative del 2015 senza che gli venissero mosse contestazioni in merito a una presunta incandidabilità.

Alla vigilia dell’ultima tornata elettorale, come già peraltro avvenuto nel 2015, il Morelli (figlio di una delle due vittime della tragedia del 1° maggio) assumeva pubbliche iniziative contro Fiorentino candidato alle amministrative del 20 e 21 settembre, ma che non superava il primo turno elettorale. L’iniziativa del Morelli presso la Commissione Elettorale ha riservato questo colpo di scena che, se trovasse conferma, potrebbe mettere in discussione l’esito stesso delle elezioni. A detta degli esperti l’ipotesi appare improponibile proprio alla luce delle prescrizioni della Severino che rispecchiano proprio il caso di Fiorentino. Saranno gli avvocati e i giudici a derimere la vicenda su un caso che continua a tenere banco nella politica sorrentina condizionando la vita politica locale, ma anche dello stesso Fiorentino che ancora una volta si trova costretto a rivendicare la legittimità dei propri diritti politici.