Buonocore e Cinque ai vertici Asl Na 3 Sud: “Sembra che sia l’inzio di una fine che non pemetteremo!”

Dopo le tensioni di ieri sera seguite alla notizia che da oggi il Pronto Soccorso del “De Luca e Rossano” sarebbe stato chiuso, stamane si è svolto un incontro tra il primo cittadino equense e il direttore generale dell’Asl Na 3 Sud Gennaro Sosto e quello sanitario Gaetano D’Onofrio che, stando a quanto pubblicato stasera dal Sindaco, non ha dissipato i dubbi sul futuro del nosocomiom nonostante i vertici sanitari abbiano spiegato che si è trattato di un provvedimento diretto a supportare con personale medico e paramedico l’Hospital Covid di Boscotrecase dove si sono registrati casi di positività al covid pe medici e inferimieri.

A dare man forte al Sindaco Buonocore anche il neo consigliere regionale di centro-destra Gennaro Cinque e alcuni consiglieri comunali. Spiega Buonocore: “Questa mattina, unitamente all’On.le Gennaro Cinque ed una rappresentanza di Consiglieri Comunali, ho incontrato il Direttore Generale dell’Asl, ing. Gennaro Sosto, ed il Direttore sanitario, dott. Gaetano D’Onofrio, che hanno competenza sul nostro territorio, per richiedere informazioni riguardo all’improvvisa chiusura del Pronto Soccorso a Vico Equense. È stata una scelta scellerata e cieca!  Scelta non condivisibile perché in periodi di emergenza il servizio di Pronto Soccorso si amplia e non si chiude.
Sono stato subito rassicurato sul fatto che la chiusura del servizio di Pronto Soccorso è una misura temporanea per fare fronte alla crescita della curva epidemiologica. Non ci facciamo prendere in giro da nessuno! La scelta attuale mi pare tanto avere il sapore dell’inizio di una fine che mai permetteremo!

È stata una scelta unilaterale, mal ponderata, che non tiene conto delle esigenze del territorio e, soprattutto, non condivisa né tantomeno comunicata all’Amministrazione locale. Io Sindaco di Vico Equense, quale massima autorità sanitaria locale, non sono stato neanche preavvisato di tale dirompente decisione. Ciò costituisce un profilo particolarmente increscioso che mina la leale collaborazione tra gli Enti. Si tratta di un provvedimento che penalizza la nostra Comunità e la espone oltremodo in un momento di crisi sanitaria.
L’ospedale De Luca e Rossano rappresenta un orgoglio per la Città ed un fiore all’occhiello per tutta la ASL Napoli 3 Sud. Non consentiremo che verranno prese delle scelte sulla pelle della nostra Comunità. I sindaci della Penisola Sorrentina tutti si sono schierati al nostro fianco ed hanno espresso la più forte contrarietà alla paventata chiusura del presidio di pronto soccorso. All’unisono invitiamo i responsabili dell’Asl Napoli 3 Sud a rivedere ad horas le proprie posizioni e ad istituire, in tempi rapidi, un tavolo di confronto per rendere partecipi delle scelte che incidono sull’organizzazione dei servizi sanitari sul territorio i rappresentanti della comunità locali. Non si gioca sulla salute! Non lo permetteremo mai!”