La settimana del ballottaggio!

Quella che inizia oggi è la settimana elettorale più impegnativa degli ultimi 20 anni per la città di Sorrento per la prima volta chiamata a scegliere col ballottaggio il nuovo sindaco tra Massimo Coppola e Mario Gargiulo.
Nel weekend facebook si è trasformato in un’arena dove soprattutto candidati e sostenitori di Gargiulo hanno pesantemente criticato la decisione del gruppo di Marco Fiorentino di sostenere la candidatura di Coppola.
Per la verità se ne sono scritte e lette di tutti i colori a conferma della criticità della situazione e della forte tensione che agita Gargiulo&company seriamente preoccupati di restare al palo, ma quello che maggiormente colpisce è l’ignoranza di tanti rispetto al senso politico-elettorale del secondo turno previsto dalla legge.
Pretendere infatti una terzietà degli esclusi e quindi di una fascia di elettori dal partecipare al “duello finale”, quasi si trattasse di un problema  circoscritto a Gargiulo e a Coppola, è purtroppo la prova di un’immaturita assoluta di cittadini e opinionisti che trasformano l’elezione in una specie di gara, piuttosto che nel confronto democratico tra tutte le parti e rappresentanze della città chiamate a eleggere, con pari diritto e dignità, il sindaco.
Questo è lo spirito della legge e questo è quello che sono chiamati a fare gli elettori, non i “tifosi”, a meno che si rinunci anche a comprendere regole e prerogative che in materia elettorale sono finalizzate sempre a garantire massima capacità partecipativa ed espressiva ai cittadini!
Il sostegno, con o senza apparentamento degli sconfitti al primo turno, a uno dei 2 contendenti del secondo assolve proprio al compito di superare le divisioni decretatesi in prima battuta e coinvolgere nella scelta del nuovo sindaco anche gli altri e nelle forme che liberamente decidono di assumere.
Ogni scelta, tra le tante che quotidianamente facciamo, comporta di per sé un’esclusione, ma se si accettano le regole del gioco bisogna subirne anche gli effetti senza per questo ribaltare il ragionamento! È questione di maturità e di consapevolezza che almeno i leader dovrebbero dimostrare di avere!
Buona settimana elettorale e martedì conosceremo chi i Sorrentini hanno scelto come loro sindaco per i prossimi 5 anni.