Sorrento

Gargiulo denuncia falsi profili facebook, Coppola lo inchioda alle sue responsabilità…

Stampa

Arriva la svolta giudiziaria nella campagna elettorale per il ballottaggio che eleggerà il nuovo sindaco di Sorrento. Il candidato Mario Gargiulo ha infatti presentato una querela contro alcuni profili social anonimi che pubblicano attacchi ai suoi danni e diffondono notizie fake con l’intento di danneggiarlo in questo secondo, decisivo round della campagna elettorale. Ai fini del risultato la denuncia sarà ininfluente visti i tempi per ottenere l’oscuramento dei profili, a meno che la Procura non riservi alla denuncia una corsia preferenziale per non turbare questi ultimi scampoli di campagna elettorale.
Il cambio di passo invece l’ha compiuto questa sera Massimo Coppola con una diretta facebook dove ha denunciato senza mezzi termini l’avversario e la stessa Amministrazione di aver intrapreso un’azione pesantemente intimidatoria nei confronti degli elettori, ha definito Gargiulo e il suo gruppo gli artefici delle privatizzazioni dei beni comunali, una gestione dissipatoria e improduttiva di oltre 2 mln di euro l’anno per eventi clientelari. Coppola ci è andato giù durissimo nei confronti dell’Amministrazione che ha proceduto a 20 assunzioni “… per comprare il consenso”. La prospettiva di perdere le poltrone, ha sottolineato Coppola, li terrorizza e stanno esercitando una pressione fortissima sugli elettori che lascia intendere di quali interessi sono portatori alla stregua di veri e propri comitati affaristici che hanno messo le mani sulla città. Altro che fake, quello di Coppola è stato un durissimo attacco al sistema che ha individuato in Gargiulo il referente. Da qui l’appello di Coppola ai Sorrentini: dovete scegliere tra la continuità rappresentata da questa politica affaristica o virare decisamente in direzione del cambiamento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*