Sorrento

Il Pd pronto a schierarsi con tanto di lista al fianco di Coppola che strizza l’occhio alla Meloni!

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Massimo Coppola

La novità di questa vigilia elettorale e che sta suscitando parecchie perplessità negli ambienti cittadini e politici anche peninsulari sembra essere la decisione maturata nel PD di presentarsi con la lista di partito nella coalizione a sostegno del candidato sindaco Massimo Coppola. Una scelta che fa seguito all’endorsement pronunciato alcune settimane fa da parte del circolo Dem sorrentino a sostegno dell’ex assessore della Giunta-Cuomo che a novembre dello scorso anno assunse la decisione di uscire dalla maggioranza per avere mani libere e correre da solo per la poltrona di sindaco. Una scelta accompagnata da dure critiche all’indirizzo di Cuomo&Company con cui Coppola ha però condiviso la bellezza di nove anni di governo cittadino avendo mani libere da parte del sindaco e costruendosi così il suo podere elettorale. Mancano ormai poche ore alla presentazione delle liste (entro le 12 di sabato 21 agosto) per cui se il PD dovesse confermare l’abbinamento del proprio simbolo con Coppola, la cui identità politica è marcatamente di destra, si tratterebbe di una novità assoluta nel panorama politico nazionale. Tant’è che, diffusasi la notizia, negli ambienti PD si storce il naso di fronte a un’eventualità che stravolge completamente la fisionomia del partito di Zingaretti immemore delle pesanti critiche rivolte proprio all’indirizzo di Coppola per non una, ma diverse anomalie comportamentali duramente criticate dal PD. I Dem sono schierati contro il candidato Mario Gargiulo, espressione della maggioranza uscente e del sindaco uscente Cuomo (che ha rinunciato a candidarsi con la Lega di Salvini), che però è sostenuto da Mario Casillo, presidente del Gruppo PD uscente in Regione Campania e in corsa per la rielezione.

Mario Casillo

Una scelta, quella di Casillo, di puntare su Gargiulo che risalirebbe alle elezioni europee di due anni fa e che costarono il posto in giunta all’ex assessore agli eventi  e che oggi a Casillo costa la perdita di quasi tutti gli antichi e consolidati rapporti elettorali con la Penisola Sorrentina che alle regionali indirizzerà i propri consensi su Marciano, Manfredi, Fiola, Amato senza considerare gli altri candidati presenti nel variegato arcipelago di liste a sostegno di De Luca.  La novità dell’ultim’ora, sempre in casa PD, è la candidatura della consigliera PD di Piano di Sorrento Marialaura Gargiulo nella lista regionale, circostanza che complica ulteriormente la partita elettorale di Casillo in Costiera. Una conferma viene dallo stesso Mario Gargiulo che a domanda specifica del settimanale Agorà, non si esprime a sostegno di Casillo e spiega: “Se devo essere sincero, sto dedicando tutte le mie forze a costruire una squadra forte e a pensare un progetto innovativo, che faccia finalmente evolvere la nostra Sorrento. Una cosa è certa: vogliamo tenere vivi i nostri rapporti con i vertici della Regione Campania, aspetto che finora non abbiamo curato abbastanza. Per il resto siamo una realtà civica, quindi ogni gruppo avrà la libertà di esprimere la propria posizione sulle elezioni regionali. Su questo aspetto non avremo nessun imbarazzo. Il problema sarà di chi voterà il PD cittadino, già schierato in coalizione con chi ha annunciato l’intenzione di passare con Fratelli d’Italia dopo le elezioni“.

Gargiulo svela così quello che tutti già sapevano e cioè che Massimo Coppola sarebbe pronto ad approdare a Fratelli d’Italia all’indomani delle elezioni visto anche che tutti i maggiorenti del Partito della Meloni sono impegnati con lui per le amministrative sorrentine.  Ha suscitato scalpore anche una specie di sondaggio che darebbe Coppola vincente in un eventuale ballottaggio rispetto ai suoi avversari, ma agli addetti ai lavori non sono sfuggite le pecche nascoste dietro questa operazione di marketing utile soltanto a darsi un tono e a suggestionare l’elettorato nella fase di formazione delle liste! Non c’è che dire: il nuovo che avanza porta con sè una zavorra che pesa non poco…Senza considerare il caos politico-amministrativo che si annida dietro l’angolo e che rischia di condizionare pesantemente il futuro di Sorrento!

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